opepo ha scritto:ho capito male se... per spirito...Paolo intende" lo stato dell'anima" o sentimento... che ci porta a Dio?
Come dice il breve studio che ti ho segnalato, qui "spirito" può indicare due cose: o, sulla scorta di Filone, la parte più eleveta dell'anima umana (il
nous, l'intelletto), ciò che fa cioè l'uomo simile a Dio, oppure il principio divino della nuova vita in Cristo. E' più probabile che, però, questi due significati qui si sovrappongano. Lo spirito è proprio la parte più elevata dell'anima umana (quella che distingue l'uomo dagli altri animali) e, al contempo, ciò che abilita l'uomo a ricevere la nuova vita in Cristo, e, una volta incorporato a Cristo, il principio stesso di questa sua incorporazione.
Quello che è qui interessante notare, comunque, è come Paolo distingua nettamente anima e corpo... con la conseguenza che l'anima non può essere per lui (così come vogliono i TdG) il composto di corpo e spirito vitale (anche qualora qui si voglia intendere lo spirito di cui parla l'apostolo come lo spirito vitale di cui sopra).