da gandhi » sab giu 24, 2006 9:57 am
Riguardo al 607, le pubblicazioni della wts danno questa spiegazione:
Tutta la scrittura ispirata pag. 282:
28 Data fondamentale per le Scritture Ebraiche. Un famoso avvenimento ricordato sia dalla storia biblica che da quella secolare è la caduta della città di Babilonia per mano dei medi e dei persiani guidati da Ciro. La Bibbia narra questo avvenimento in Daniele 5:30. Varie fonti storiche (fra cui Diodoro Siculo, Sesto Giulio Africano, Eusebio, Tolomeo e le tavolette babilonesi) indicano il 539 a.E.V. come anno in cui Ciro conquistò Babilonia. La Cronaca di Nabonedo menziona il mese e il giorno della caduta della città (l’anno manca). I cronografi secolari hanno quindi stabilito come data della caduta di Babilonia l’11 ottobre del 539 a.E.V., secondo il calendario giuliano, o il 5 ottobre secondo il calendario gregoriano.
29 Dopo la caduta di Babilonia, e durante il suo primo anno come governante della conquistata Babilonia, Ciro emanò il suo famoso editto che autorizzava gli ebrei a tornare a Gerusalemme. Alla luce del racconto biblico, il decreto fu probabilmente emanato alla fine del 538 a.E.V. o verso la primavera del 537 a.E.V. Questo avrebbe dato agli ebrei ampia opportunità di reinsediarsi nella loro patria e di salire a Gerusalemme per ripristinarvi l’adorazione di Geova nel “settimo mese”, tishri, o verso il 1° ottobre del 537 a.E.V. — Esd. 1:1-4; 3:1-6.
Altra fonte autorevole il libro perspiacia 1 a pag. 498:
Il decreto di Ciro per il ritorno dall’esilio. Decretando la fine dell’esilio degli ebrei, Ciro assolse il suo incarico di ‘unto pastore’ di Geova a favore di Israele. (2Cr 36:22, 23; Esd 1:1-4) Il proclama fu emanato “nel primo anno di Ciro re di Persia”, cioè nel suo primo anno di regno sulla conquistata Babilonia. In Daniele 9:1 la Bibbia parla del “primo anno di Dario”, anno che può essere intercorso fra la caduta di Babilonia e il “primo anno di Ciro” su Babilonia. Se così fu, questo significherebbe che secondo lo scrittore l’inizio del primo anno di Ciro era forse da collocarsi verso la fine del 538 a.E.V. Se invece si considera la posizione di Dario simile a quella di un viceré, e il suo regno contemporaneo a quello di Ciro, secondo l’usanza babilonese il primo anno di regno di Ciro andrebbe dal nisan del 538 al nisan del 537 a.E.V.
In base a quanto dice la Bibbia, il decreto di Ciro che permetteva agli ebrei di tornare a Gerusalemme fu probabilmente emanato alla fine del 538 o all’inizio del 537 a.E.V. Così gli ebrei esiliati avrebbero avuto il tempo di prepararsi a partire da Babilonia, compiere il lungo viaggio fino in Giuda e Gerusalemme (viaggio che secondo Esd 7:9 poteva richiedere quattro mesi circa) e sistemarsi in Giuda “nelle loro città” entro il “settimo mese” (tishri) del 537 a.E.V. (Esd 3:1, 6) Questo segnò la fine dei predetti 70 anni di desolazione di Giuda iniziati nello stesso mese di tishri del 607 a.E.V. — 2Re 25:22-26; 2Cr 36:20, 21.
Il tutto quindi è da ricondurre alla data fondamentale così considerata dalla wts del 537 a. E.V., anno in cui gli ebrei in esilio tornarono a ripristinare la pura adorazione, se togliamo i 70 anni di esilio menzionati dai profeti, ecco che appare il 607a .E.V.
Nessun storico sostiene questa data, ma bensì il 586-587 a. E.V.
Anche se per le persone normalmente questi aspetti sono del tutto privi di importanza e noiosi, per il tdg è questione di vita o di morte, perchè se cade il 607, cade il 1914, non solo come anno in cui Gesù inizio a regnare, ma anno in cui inizio l'ispezione da parte di Geova verso il suo popolo.
Questa,tramite altre profezie incrociate fa apparire l'incarcerazione dell'allora Corpo Direttivo come una prova e la seguita liberazione come la dimostrazione che Dio aveva dato loro appoggio.
gandhi