Carissimo, dotto amico, che dici
>Non ci siamo..altro che "formazione spirituale e tecnica".. e cosa vorrebbe dire?
R- Vorrebbe dire che se prendiamo un esegeta di prima grandezza (e non faccio il nome per ovvii motivi) che si cimenti con un TG, ne potrebbe venir fuori (è successo ed è documentato su un libro scritto da quell'esegeta) null'altro che una arrabbiatura solenne che ha, involontariamente ma di fatto, "caricato" di entusiasmo il TG facendogli toccare con mano la "persecuzione" nei suoi confronti, profetizzata da chi lo aveva mandato.
Vorrebbe dire che, se si passa invece all'esperienza occorsa ad un altro personaggio, grande apologeta e star della televisione a cui non manca mai la parola, abbiamo che, nella stessa situazione di tentato dialogo (anche questo documentato in una videocassetta pubblica), il risultato è stato che ne è venuto fuori sfiduciato e convinto che è meglio lasciar perdere. Ottenendo cioè anche lui l'effetto opposto a quello che scienza e coscienza gli assicuravano di ottenere.
Un "Grissino" invece, opportunamente
formato "spiritualmente" avrebbe avuto più pazienza, come deve averla un adulto con un bambino, e perciò avrebbe mosso l'attacco su più fronti. L'esperienza ci assicura che per un TG funziona un argomento che ha lasciato indifferente un altro.
E poi, opportunamente
formato "tecnicamente" avrebbe conosciuto:
- sia il "geovese" che lo avrebbe aiutato a non equivocare circa il modo di esprimersi dei TG, evitando così impuntature e perdite di tempo inefficaci su punti secondari (come quello sul "nome di Dio");
- sia i trucchi e accorgimenti ben studiati circa la Bibbia che farebbe da base alla dottrina geovista; punti quasi "invisibili" (tanto son così bene incartati) a chi non immagina che alla base della costruzione edificata dalla Watchtower non c'è la sincerità ma l'impugnazione della verità conosciuta.
Controprova che la formazione "tecnica" funziona? Se diamo un'occhiata alle testimonianze dul sito di Achille Lorenzi (
http://www.infotdgeova.it) ne troviamo parecchie di ex TG che, per nulla persuasi da generosi quanto poco illuminati tentativi di sacerdoti competenti, hanno preso coscienza di trovarsi in mezzo ad un imbroglio grazie al taglio del discorso scelto da ex TG e dal GRIS. Il taglio appunto che evidenziava i trucchi presenti nelle pubblicazioni geoviste, ove si "spiega" la Bibbia strapazzando il sacro testo e strumentalizzando (con opportuna manipolazione) autori citati a proprio favore. Insieme si evidenziano le contraddizioni dottrinali, i ripensamenti rispetto a posizioni precedenti e la conoscenza precisa del "geovese". Tutti ciò, molto più che la competenza esegetica e teologica (che ci guaerrdiamo bene dal sottovalutare!) ha fatto loro centrare il nocciolo del discorso senza perdersi in cose senza importanza.
Cordialità.
PS
Uno degli aspetti della base "tecnica" caldeggiata dal GRIS consiste nello studio delle pubblicazioni originali della Setta o MRA in questione, così da avere una base non contestabile circa la conoscenza del pensiero che si vuole valutare criticamente. Sono molti gli insuccessi a cui si va incontro quando si trascura questo dettaglio. Anzi si ottiene il giusto rimprovero dalla parte avversa che obietterà: "Ma che vuole criticare lei che è così disinformato e prevenuto sulla nostra fede?"
«In patientia vestra possidebitis animas vestras»... aliorumque. (Lc 21,19)