da Citocromo » ven mar 09, 2012 11:59 am
9. CRISTO FU DESTATO DAI MORTI COME IMMORTALE PERSONA SPIRITUALE
RAGIONI SCRITTURALI
1Pt 3:18 Infatti, anche Cristo morì una volta per sempre in quanto ai peccati, un giusto per ingiusti, per condurvi a Dio, essendo messo a morte nella carne, ma essendo reso vivente nello spirito.
Rm 6:9 Poiché sappiamo che Cristo, ora che è stato destato dai morti, non muore più; la morte non lo signoreggia più.
Riv 1:17,18 Ed egli pose su di me la sua mano destra e disse: “Non aver timore, io sono il Primo e l’Ultimo, e il vivente; e fui morto, ma, ecco, vivo per i secoli dei secoli, e ho le chiavi della morte e dell’Ades.
Per analizzare dettagliatamente questo articolo del credo geovista, bisogna spiegare ogni parola, soprattutto per chi non conosce il linguaggio usato dalla WT e che noi chiamiamo geovese. Cerchiamo di spiegare, quindi, i singoli termini.
1) Cristo. La WT insegna che l’uomo Gesù, dopo la sua morte sul palo di tortura, è tornato nello stato di inesistenza, tant’è che Russell senza peli sulla lingua scrisse che l’uomo Gesù “è morto, morto per sempre”. Quindi, l’uomo Gesù non esiste più. Inoltre, Geova, per evitare che il suo corpo diventasse oggetto di adorazione, lo fece sparire.
2) Fu destato. Anche in questo caso dobbiamo decodificare il linguaggio. “Fu destato” è un’espressione equivalente a “fu risuscitato”, che non vuol dire che Gesù è tornato in vita con il suo corpo, ma che Geova, avendo in memoria il ricordo della sua composizione, ha creato dal nulla una copia di Michele arcangelo. Inoltre, la WT insegna che Michele risuscitato aveva bisogno di materializzare corpi diversi per farsi riconoscere dai discepoli, poiché il corpo spirituale, che Geova gli aveva dato, è invisibile.
3) Dai morti. Anche in questo caso la WT usa un linguaggio figurato, poiché i morti non esistono più, sono nello stato di inesistenza. Essi sono solo una raccolta di dati nella “comune tomba del genere umano”, ossia nella memoria di Geova.
4) Immortale persona spirituale. Vuol dire che Geova ha dato al nuovo Michele un “corpo spirituale”, poiché il corpo di Gesù è sparito e la sua forza vitale umana, l’energia che lo teneva in vita, si è spenta. Quindi, Geova ha creato Michele-2, dandogli un nuovo corpo spirituale e una forza vitale angelica. Altrove, ad esempio nella TOR 15-09-2005, scrivono che oggi “Gesù” (metto le virgolette perchè si dovrebbe dire “Michele-2”) è “una potente creatura spirituale che domina in qualità di Re”. Cosa significa “potente creatura spirituale”? Abbiamo visto cosa significa "creatura spirituale"; vediamo ora cosa significa “potente”. Per spiegare bene il concetto, partiamo dalla concezione che la WT ha della divinità. Per i cristiani il termine “Dio” è un sostantivo che indica la natura divina, la divinità, invece, secondo la WT, il termine “Dio” è un'apposizione, cioè un titolo simile a dottore, professore, re, principe, ecc..., che significa semplicemente “potente”. Ecco perchè si parla di “Geova Dio”: Geova è il nome proprio, Dio è il titolo. Inoltre, dato che, sempre secondo la WT, ci sarebbero molti dèi e molti signori, il termine dio (con la d minuscola, come in Gv 1:1 della TNM) è applicato anche a Gesù/Michele, satana, re, ecc..., ossia a tutti quei personaggi biblici che sono “potenti”. Perciò, bisogna stare attenti quando si parla con loro di “Dio”. E' chiaro che non avrebbero alcuna difficoltà a dire che Gesù è dio (un dio), ma precisano che Geova è l'Iddio Onnipotente. Ricordo che hanno anche scritto (cito a senso, dovrebbe essere la wp09 05/01-I, p. 20) che Geova è “il più potente di tutti gli esseri spirituali”. Ora, decodificando il linguaggio, cos'è che vogliono dire? Vogliono dire questo: Geova è il più potente di tutti i potenti. Ma cosa vuol dire “potente”? Potente = dio. Ergo, Geova è il più dio di tutti gli dèi. No comment!
5) Per quanto riguarda le ragioni scritturali, nella terza Gesù dice di essere il Primo e l’Ultimo, titolo divino attribuito sempre in Ap al Padre e al Figlio.
Ora i foristi più volenterosi trovino le citazioni biliche che smentiscono tutta questa impalcatura. Suggerimenti:
a)Gesù ha detto ai giudei di distruggere il tempio del suo corpo poiché in tre giorni Egli lo avrebbe risuscitato. Infatti, Egli ha il potere di dare la propria vita e di riprenderla di nuovo.
b) Gesù risorge con il suo corpo (ma trasfigurato), che conserva i segni della passione. Si fa vedere dai discepoli increduli e li invita a vederlo, toccarlo, pizzicarlo, a mettere il dito nelle sue piaghe, ecc…, dicendo di non essere un fantasma, ma lui in persona. E per dimostrare di essere vivo chiede loro se hanno qualcosa da mangiare.
Citocromo
Mi sembra che si debbano ricondurre gli uomini alla speranza di trovare la verità. (Sant'Agostino, Lettere, 1,1)