domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Si suppone la conoscenza della Dottrina Cattolica in linea di massima. Qui si dà spazio al chiarimento di punti che rimanessero lacunosi per alcuni utenti.

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domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda alenis » lun dic 29, 2008 4:09 pm

salve;

da quello che so, la Sacra Rota, non è che annulla il matrimonio, ma scopre se era già nullo da prima oppure no; giusto?

Per esempio, citando un fatto realmente avvenuto, un uomo, dopo 9 anni di matrimonio ha ottenuto l'annullamento in quanto era stato costretto a sposarsi, sotto la spinta di minacce di morte dal padre ( che era un mafioso ) della sposa; dopo la sua morte ( del padre della sposa ), l'uomo ha chiesto l'annullamento e lo ha giustamente ottenuto in quanto mancavano le condizioni perchè il matrimonio potesse essere ritenuto valido, ovvero il libero consenso da ambo le parti.

Fatto l'esempio, vengo al dunque; c'è chi ritiene contraddittorio da parte della Chiesa Cattolica la possibilità di annullare il matrimonio; cioè si dice : "se la Sacra Rota può annullare il matrimonio per la mancanza di condizioni PRIMA che esso avvenisse, perchè non lo può annullare anche DOPO? ". Faccio due esempi concreti:

1) un uomo ed una donna decidono di sposarsi; lui però non dice a lei di soffrire di crisi epilettiche; glielo dice DOPO il matrimonio; lei allora chiede ( e ottiene ) l'annullamento in quanto non si sarebbe mai sposata con lui se avesse saputo della malattia; lo ha ottenuto in quanto mancava una delle condizioni fondamentali già PRIMA del matrimonio, ovvero non c'era già stata sincerità prima.

2) un uomo ed una donna si sposano rispettando tutte le condizioni richieste; dopo alcuni anni lui la tradisce; in questo caso la Chiesa però non ammette l' annulllamento, in quanto il matrimonio, stavolta, era valido al momento della sua attuazione; entrambi avevano giurato sinceramente di fronte a Dio, fedeltà reciproca. Ma ora che c'è stato il tradimento, non c'è stata un' inadempienza, un venir meno al giuramento ? E quindi, non si libera anche l'altra da tale vincolo ?
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda GrisAdmi » mar dic 30, 2008 10:47 pm

Dimentichi che per la Chiesa il Matrimonio non è un contratto, ma un Sacramento. Ora, ogni Sacramento contempla una materia ed una forma. Nella fattispecie, la materia del sacramento in oggetto è la mutua e libera consegna dei coniugi del diritto dell’uno verso l’altro in ciò che riguarda la procreazione. Ergo, se la volontà degli sposi all'atto della celebrazione delle nozze è in qualche modo viziata, il Sacramento è difettoso, per cui non sussiste. Ecco perché, in tal caso, la celebrazione può essere dichiarata nulla, in quanto questa non ha dato luogo ad alcun Sacramento. Il tradimento operato da uno dei coniugi successivamente ad una celebrazione valida e, pertanto, successivamente all'amministrazione effettiva del Sacramento, non può cancellare il Sacramento stesso, perché il peccato non annulla la Grazia di Dio (ed i Sacramenti sono i mezzi efficaci della Grazia di Dio). La stessa cosa, ad esempio, si verifica con il Battesimo: una volta che una persona sia stata validamente Battezzata (ed abbia quindi ricevuto questo Sacramento) tutti i peccati che potrà commettere nella sua vita non potranno cancellare quel germe di Grazia che i Battesimo ha posto in lui.
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda GrisAdmi » mar dic 30, 2008 11:31 pm

Questo non significa, ovviamente, che in casi di particolare gravità i coniugi non possano separarsi. Solo che non potranno più sposarsi, perché il Sacramento in oggetto dura finché sussistono fisicamente entrambe le persone che si sono unite per la vita, in Cristo.
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda alenis » mer dic 31, 2008 1:33 pm

ok grazie :)
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda alenis » ven gen 02, 2009 2:26 pm

mi vengono in mente però dei dubbi; tu scrivi:

"Nella fattispecie, la materia del Sacramento in oggetto è la volontà degli sposi di unirsi per la vita e formare una famiglia. Ergo, se la volontà degli sposi all'atto della celebrazione delle nozze è in qualche modo viziata, il Sacramento è materialmente difettoso, per cui non sussiste."

questo vale anche per altri Sacramenti come Battesimo e Cresima ?

nel Battesimo non c'è la volontà del neonato; là vale quella dei genitori e padrini ? e se non c'è la volontà dei genitori e dei padrini nell'educare il figlio in modo cristiano, vale lo stesso ? ( mi viene in mente una scena del film "Il Padrino" durante un battesimo ) se si, perchè in questo caso vale e nel matrimonio no ?

stessa cosa riguardo la Cresima; un ragazzo di 13 anni, di solito, non lo fa con l'intenzione reale di essere un cristiano; io stesso la feci "perchè poi finalmente finiva il Catechismo".
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda algoritmo70 » ven gen 02, 2009 7:25 pm

Il Battesimo e la Cresima conferiscono un Sigillo nell'uomo che segnano la sua esistenza,il coltivare poi il cammino è una continuità che che torna a beneficio della vita eterna che ogni uomo ha in se.Come sigillo non si cancella mai perchè è lo Spirito Santo che ne è artefice. Nel Matrimonio che è un sacramento,la nullità non è del sacramento,ma dell'invalidità resa per causa degli sposi ,nel rendersi partecipi della violazione dello stesso sacramento, già nel momento della celebrazione.cioè se c'è menzogna di uno dei due sposi su fatti gravi, malattie taciute legami a terze persone e mai slegati ,questo è un esempio.Il matrimonio comunque è Sacramento e come tale è inscindibile,per questo la Chiesa Cattolica forma con catechesi che possono aprire gli occhi a chi si accinge ad un passo così forte,naturalmente in questo c'è anche e sopratutto la volontà della accettazione dei figli che vengono.algoritmo70
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Re: domanda su Sacra Rota e indissolubilità del matrimonio

Messaggioda GrisAdmi » ven gen 02, 2009 8:50 pm

nel Battesimo non c'è la volontà del neonato; là vale quella dei genitori e padrini ? e se non c'è la volontà dei genitori e dei padrini nell'educare il figlio in modo cristiano, vale lo stesso ? ( mi viene in mente una scena del film "Il Padrino" durante un battesimo ) se si, perchè in questo caso vale e nel matrimonio no ?


Nel caso del Matrimonio, la materia del sacramento è la mutua e volontaria consegna dei coniugi del diritto dell’uno verso l’altro in ciò che riguarda la procreazione e gli sposi stessi ne sono i ministri. Ciò non avviene per il Battesivo, dove la materia del Sacramento è l'acqua e ministro e ministrato sono due persone diverse (idem per la Confermazione). Il Battesimo sarà valido nella misura in cui chi lo amministra agisca con l'intenzione di fare quanto la Chiesa fa battezzando (per ciò che concerne la volontà di colui che riceve il suddetto Sacramento, l'importante è che questa non sia consapevolmente contraria al medesimo perché questo sia amministrato efficacemente).
Nella vita della Chiesa ogni Sacramento ha delle caratteristiche particolari che lo distinguono da tutti gli altri. Del resto, se tutti i Sacramenti fossero uguali non avrebbe avuto senso che Cristo ne istituisse sette, ne sarebbe bastato uno, infatti.
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