anastauros ha scritto:Ciao Al.., riflettendo bene mi domando:Se padre G.Conti ha estrapolato frasi dagli appunti di Kiko (come tu dici) e accusandolo piu' o meno di queste cose" MAGISTERO
Cristo ha redento il mondo.
Kiko Argüello
Cristo non ha operato nessuna redenzione.
II
MAGISTERO
Fondamentale premessa dell’opera redentrice di Cristo è la realtà storica del peccato.
Kiko Argüello
Il peccato non è possibile, perché l’uomo non può evitarlo.
III
MAGISTERO
La Grazia, pur essendo necessaria, tuttavia rispetta la libertà umana.
Kiko Argüello
Non si dà alcun problema sui rapporti tra grazia e libero arbitrio, perché l’uomo non può non peccare.
IV
MAGISTERO
Gesù ha soddisfatto la giustizia di Dio quale Mediatore della famiglia umana peccatrice.
Kiko Argüello
Gesù non può aver soddisfatto la giustizia di Dio, essendo Egli soltanto misericordia che perdona.
V
MAGISTERO
Gesù ha soddisfatto la giustizia di Dio offrendosi liberamente come Vittima dei peccati del mondo sull’altare della croce.
Kiko Argüello
Gesù non si è offerto come Vittima dei peccati del mondo: sulla croce non ha compiuto alcun «sacrificio».
VI
MAGISTERO
Gesù ha salvato il mondo per meriti della sua passione e morte.
Kiko Argüello
Gesù ha salvato il mondo in virtù della sua risurrezione.
VII
MAGISTERO
Gesù continua la sua opera salvifica mediante la Chiesa quale società visibile e gerarchica.
Kiko Argüello
La Chiesa non è una società gerarchica giuridicamente costituita, ma carismatica.
VIII
MAGISTERO
La Chiesa compie la sua missione in virtù del sacerdozio che fonda la Gerarchia, distinguendo il «sacerdozio» dei ministri del culto, ricevuto per il Sacramento dell'Ordine, dal «sacerdozio» dei semplici fedeli incorporati al Cristo per il Battesimo.
Kiko Argüello
Nella Chiesa non si dà un sacerdozio derivato dal Sacramento dell'Ordine, bastando il Battesimo per incorporare tutti al Cristo, unico e sommo sacerdote.
IX
MAGISTERO
La Chiesa, all'altare, celebra un vero e proprio «sacrificio» quale «sacramento» dell'unico e perfettissimo offerto da Gesù sulla croce.
Kiko Argüello
All'altare non si offre alcun «sacrificio», come da Gesù non è stato mai celebrato.
X
MAGISTERO
La Messa è un vero Sacrificio, celebrato da Cristo mediante il suo ministro visibile, indipendentemente dalla presenza e partecipazione dei fedeli...
Kiko Argüello
«Non c'è Eucaristia senza l'assemblea che la proclama (...). È da questa assemblea che sgorga l'Eucaristia...».
XI
MAGISTERO
Il Sacrificio eucaristico è condizionato essenzialmente alla distinta consacrazione del pane e del vino transustanziati nel Corpo e Sangue di Cristo.
Kiko Argüello
La «transustanziazione» non è un dogma di fede, ma un puro tentativo dei teologi, volto a spiegare il «modo» della presenza di Cristo.
XII
MAGISTERO
La Chiesa adora Cristo veramente, realmente e sostanzialmente presente in corpo, sangue, anima e divinità, sotto le specie del pane e del vino consacrati.
Kiko Argüello
La presenza vera e reale e sostanziale di Cristo nell'Eucaristia non può accertarsi, come non è credibile il presunto prodigio della «transustanziazione»: le briciole che avanzano o cadono dall'altare non contengono «presenza», né quindi sono «adorabili».
XIII
MAGISTERO
La presenza eucaristica insegnata dalla Chiesa giustifica il culto del SS.mo, donde la pratica della Comunione frequente, le visite, le benedizioni, le processioni, le adorazioni solenni, i congressi; come pure il dovere di osservare le rubriche riguardanti il contegno da tenersi alla presenza di Cristo, e ogni norma volta a coltivare la sensibilità eucaristica dei fedeli, ecc..
Kiko Argüello
Negata la presenza eucaristica, tutte le pratiche relative al culto che ne conseguono sono vane e ridicole.
XIV
MAGISTERO
Il sacramento della Penitenza è realmente distinto da quello del Battesimo.
Kiko Argüello
La Penitenza si riduce al sacramento del Battesimo: la distinzione dell'una dall'altro non risale alla Chiesa primitiva.
XV
MAGISTERO
La «conversione» del peccatore, che precede il sacramento della penitenza, è un fatto eminentemente personale.
Kiko Argüello
«La Chiesa (...) gesta e conduce alla conversione...».
XVI
MAGISTERO
Dio concede il perdono dei peccati mediante l'assoluzione del sacerdote...
Kiko Argüello
«L'importante non è l'assoluzione...». «Il valore essenziale (...) del sacramento della penitenza è quello comunitario ed ecclesiale...».
XVII
MAGISTERO
L'accusa dei peccati è segreta, auricolare...
Kiko Argüello
La confessione in certe circostanze è pubblica, comunitaria.
XVIII
MAGISTERO
La Chiesa crede nella realtà dell'inferno minacciato ai peccatori ostinati in punto di morte.
Kiko Argüello
In virtù della misericordia di Dio, alla fine dei tempi, tutti saranno salvi.
XIX
MAGISTERO
Fuori della Chiesa non ci dà salvezza.
Kiko Argüello
Per salvarsi, non è necessario che tutti appartengano alla Chiesa e si dispongano ad entrarvi come nell'unico ovile di Cristo.
XX
MAGISTERO
Gesù, com'è l'unico Redentore e Maestro, così è l'unico Modello di santità che i credenti devono sforzarsi di imitare.
Kiko Argüello
Egli non si è presentato come «Modello» di vita per nessuno.
XXI
MAGISTERO
Il Concilio Vaticano II è in piena armonia con quello di Trento, le cui definizioni sono irreformabili.
Kiko Argüello
Il Vaticano II è il solo Concilio valido per la Chiesa d'oggi e di domani, mentre quello di Trento rappresenta un'involuzione nella vita della Chiesa.
XXII
MAGISTERO
Soltanto il Magistero della Chiesa può interpretare autorevolmente la Bibbia.
Kiko Argüello
«La Bibbia si interpreta da se stessa attraverso parallelismi»". tramite libri ?Come mai Kiko non ha risposto a don G. Conti co un testo personale dicendogli che don Conti è un estrapolatore dei suoi appunti? Io se fossi Kiko,sentendomi nella VERITA' risponderei al testo di don G.Conti "UN SEGRETO SVELATO" millimetro per millimetro cosa che Kiko non ha fatto con (Fu)P. E. Zoffoli,Conti,Marighetti (o) ed altri come mai?Fraterni saluti Salvatore.PS:Anch'io posso connettermi tra 5 (0 ) 6 giorni.
anastauros ha scritto:Apro una parentesi e la chiudo .Rimarro' sempre legato a questo forum nel partecipare, dopo che avro' detto la mia non postero' piu' alla voce "Realta' Sospette".Ed ecco il mio pensiero: I neocatecumenali hanno dato dimostrazione che sia con lo statuto(ad esper.che è scaduto)o senza statuto è una ......nel cuore della Chiesa Cattolica.Piu' di una buona parte degli aderenti sono come i TdG nel comportamento.Penso che questi anche se gli verra' firmato lo statuto definitivo,la cosa non migliorera'.Sono convinto che il mio pensiero è sbagliato.
Giorgio1122 ha scritto:Scusate non leggo tutto per motivo di tempo ma da quello che ho letto ,non sarò ben visto.
Faccio il Cammino da tre anni è vi assicuro che 99% dei post sono mal dicenze.
Poi magari con calma sarò lieto di tranquillizzare tutti.
Un Cordiale saluto a tutti.
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