RELIGIOSITA' ALTERNATIVE-CULTI NELLA DISGREGAZIONE FAMILIARE
Inviato: sab gen 29, 2011 7:58 pmUna interessante esperienza ci é stata offerta con il Convegno con le FSC(*) ed il GRIS, tenuto ieri presso la Parrocchia del Sacro Cuore, accanto alla stazione Termini a Roma. - Domenica 23 Gennaio 2011.
Una settantina le presenze; presiedeva don Valerio Baresi.
> Il dott. Sandro LEONI ha fatto la "Descrizione della religiosità alternativa" quale caratteristica di un fenomeno dei nostri giorni.
Una rapida carrellata sulla ricerca della spiritualità a partire dal 1968 e la previsione che avremmo avuto una città secolarizzata entro il 2000, rivelatasi infondata.
Il concetto di "setta" che tuttavia per la sua valenza spregiativa/denigratoria era necessario accantonare. La sfida pastorale che si pone oggi con l'amplificarsi dei MRA.
Il fronte delle proposte alternative é variegato e il loro impegno é pressante ed operato con proselitismo aggressivo. Tale da nascondere le illusioni e miraggi che propongono. A questa operatività dei MRA corrisponde uno scarso impegno dei "batti fiacca" più benevolmente tollerato dai nostri Pastori. Per questo, e favorire una maggiore sensibilizzazione del cattolico, é stata sottolineata la necessità di saper rendere ragione della nostra Fede: con un approfondimento della Dottrina, frequenza di corsi che la Diocesi organizza in diversi punti della città e studio e letture adeguate da avviare personalmente.
Inoltre alcuni fondamentali documenti del Magistero, ai quali far riferimento, sono stati proposti e sollecitati, per questa sfida spirituale.
> Roberto DE ANGELIS ha affrontato "L'esperienza dei culti alternativi nella disgregazione familiare".
Una introduzione all'argomento é stata quella di illustrare la tecnica del controllo mentale sulle persone, riferendosi a quanto praticato dai comunisti cinesi e successivamente dai moonisti (Associazione dello Spirito Santo per l'unificazione del cristianesimo mondiale, con leader Sun Myung Moon, qualificatosi poi come Rev.Moon).Generalmente, si spiegava, che la tecnica del controllo si propone su due fronti: Il culto distruttivo ed il culto abusante.
Roberto passava quindi ad esaminare i vari aspetti nei quali si articola il controllo e cita il libro "Mentalmente Liberi" di Steven Hassan:
Il CONTROLLO MENTALE: sistema che distrugge l'identità dell'individuo; operando una destrutturazione, un cambiamento, ristrutturazione (= nuovo individuo). Si articola in:
- Controllo del comportamento dell'adepto: nell'ambiente di vita, delle sue abitudini, ...per imporne di nuove;
- Controllo del pensiero: assumere un nuovo sistema gergale, lettura dei soli libri, scritti ed altro, proposti dalla setta;
- Controllo emotivo: introducendo sensi di colpa, fobie, paure di minacce...se non si esegue la regola impartita.
- Controllo dell'informazione: é il cibo della mente per operare egregiamente; se manca la persona non potrà mai avere proprie e libere opinioni.
Il primo pericolo viene dalla base: mente culturalmente indifesa. Manca cioé all'individuo una base scritturale della fede che porta ad un danno spirituale e sociale. Questa é
dovuta ai culti abusanti ed emerge con l'analisi compiuta sulle persone condizionate dai culti.
> Spazio per le domande del pubblico. Sono state tante, incontenibili a seguito dell'interesse suscitato dalle relazioni.
Don Valerio ha concluso (erano le 19,30), non escludendo che si possa riprendere l'argomento approfondendo taluni aspetti emersi in chiusura.
(Sono stati distribuiti ai presenti volantini su "La pratica dell'ostracismo attuata dai testimoni di Geova").
Leonardo
(*) Il Convegno organizzato da FSC = Famiglie Separate Cristiane), é una Associazione che opera a livello nazionale, raccogliendo le persone che pur vivendo la situazione della disgregazione familiare, vogliono continuare a sentirsi Chiesa e si riuniscono per pregare e confrontarsi, sempre seguiti da numerosi sacerdoti.
Un evento "centrale" per FSC é la S.Messa nel terzo sabato del mese, presso Santa Maria dei Miracoli a Piazza del Popolo. Messa dove FSC prega insieme a tutta la comunità parrocchiale.
Una settantina le presenze; presiedeva don Valerio Baresi.
> Il dott. Sandro LEONI ha fatto la "Descrizione della religiosità alternativa" quale caratteristica di un fenomeno dei nostri giorni.
Una rapida carrellata sulla ricerca della spiritualità a partire dal 1968 e la previsione che avremmo avuto una città secolarizzata entro il 2000, rivelatasi infondata.
Il concetto di "setta" che tuttavia per la sua valenza spregiativa/denigratoria era necessario accantonare. La sfida pastorale che si pone oggi con l'amplificarsi dei MRA.
Il fronte delle proposte alternative é variegato e il loro impegno é pressante ed operato con proselitismo aggressivo. Tale da nascondere le illusioni e miraggi che propongono. A questa operatività dei MRA corrisponde uno scarso impegno dei "batti fiacca" più benevolmente tollerato dai nostri Pastori. Per questo, e favorire una maggiore sensibilizzazione del cattolico, é stata sottolineata la necessità di saper rendere ragione della nostra Fede: con un approfondimento della Dottrina, frequenza di corsi che la Diocesi organizza in diversi punti della città e studio e letture adeguate da avviare personalmente.
Inoltre alcuni fondamentali documenti del Magistero, ai quali far riferimento, sono stati proposti e sollecitati, per questa sfida spirituale.
> Roberto DE ANGELIS ha affrontato "L'esperienza dei culti alternativi nella disgregazione familiare".
Una introduzione all'argomento é stata quella di illustrare la tecnica del controllo mentale sulle persone, riferendosi a quanto praticato dai comunisti cinesi e successivamente dai moonisti (Associazione dello Spirito Santo per l'unificazione del cristianesimo mondiale, con leader Sun Myung Moon, qualificatosi poi come Rev.Moon).Generalmente, si spiegava, che la tecnica del controllo si propone su due fronti: Il culto distruttivo ed il culto abusante.
Roberto passava quindi ad esaminare i vari aspetti nei quali si articola il controllo e cita il libro "Mentalmente Liberi" di Steven Hassan:
Il CONTROLLO MENTALE: sistema che distrugge l'identità dell'individuo; operando una destrutturazione, un cambiamento, ristrutturazione (= nuovo individuo). Si articola in:
- Controllo del comportamento dell'adepto: nell'ambiente di vita, delle sue abitudini, ...per imporne di nuove;
- Controllo del pensiero: assumere un nuovo sistema gergale, lettura dei soli libri, scritti ed altro, proposti dalla setta;
- Controllo emotivo: introducendo sensi di colpa, fobie, paure di minacce...se non si esegue la regola impartita.
- Controllo dell'informazione: é il cibo della mente per operare egregiamente; se manca la persona non potrà mai avere proprie e libere opinioni.
Il primo pericolo viene dalla base: mente culturalmente indifesa. Manca cioé all'individuo una base scritturale della fede che porta ad un danno spirituale e sociale. Questa é
dovuta ai culti abusanti ed emerge con l'analisi compiuta sulle persone condizionate dai culti.
> Spazio per le domande del pubblico. Sono state tante, incontenibili a seguito dell'interesse suscitato dalle relazioni.
Don Valerio ha concluso (erano le 19,30), non escludendo che si possa riprendere l'argomento approfondendo taluni aspetti emersi in chiusura.
(Sono stati distribuiti ai presenti volantini su "La pratica dell'ostracismo attuata dai testimoni di Geova").
Leonardo
(*) Il Convegno organizzato da FSC = Famiglie Separate Cristiane), é una Associazione che opera a livello nazionale, raccogliendo le persone che pur vivendo la situazione della disgregazione familiare, vogliono continuare a sentirsi Chiesa e si riuniscono per pregare e confrontarsi, sempre seguiti da numerosi sacerdoti.
Un evento "centrale" per FSC é la S.Messa nel terzo sabato del mese, presso Santa Maria dei Miracoli a Piazza del Popolo. Messa dove FSC prega insieme a tutta la comunità parrocchiale.