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Il meteorologo Pierluigi Randi parla del complotto delle scie chimiche. Tale complotto prevede che le scie bianche che quotidianamente solcano il nostro cielo siano causate da aerei militari nell'ambito di un'operazione segreta volta a sterminare la razza umana. Randi, grazie alle sue competenze, ci spiegherà come nascono certi fenomeni naturali che i sostenitori del complotto considerano anomali a causa delle loro scarse o nulle conoscenze in materia di aeronautica, fisica, chimica e meteorologia.

Sembra che l’uomo debba vivere con il catastrofismo sul collo, i TdG con Armaghedon, poi ci sono i Raeliani, che ci vorrebbero farci perdere il sonno con l’invasione degli UFO, poi c’è il famigerato Complotto mondiale, si prefigge di alleggerire la Terra dai suoi scomodi abitanti, facendoli fuori con le scie chimiche, ed altre catastrofe in viaggio.
Mi domando, perché non vivere quei pochi anni in pace, serenità, in Grazia di Dio, senza doverci preoccupare quale sia la catastrofe meno catastrofica?
Ciao
Franco

per me tutti questi presunti complotti hanno come soo scopo, quello di confondere le acque ed evitare che si scopra il vero complotto, quello che sta portando l'umanità sulle soglie della catastrofe.

Insomma, i complotti ci sono, ma per evitare che la gente li scopra, si inventano dei finti complotti atti a distrarre l'opinione pubblica arenandola in favolette di poco conto.

predestinato74 ha scritto:per me tutti questi presunti complotti hanno come soo scopo, quello di confondere le acque ed evitare che si scopra il vero complotto, quello che sta portando l'umanità sulle soglie della catastrofe.

Insomma, i complotti ci sono, ma per evitare che la gente li scopra, si inventano dei finti complotti atti a distrarre l'opinione pubblica arenandola in favolette di poco conto.

I complotti esistono, sono i complotti globali che non possono esistere per delle oggettive difficoltà di carattere "organizzativo". Come ho già scritto altrove, nessun complotto può davvero funzionare se a questo partecipano più di cento persone.

Trianello ha scritto:

predestinato74 ha scritto:per me tutti questi presunti complotti hanno come soo scopo, quello di confondere le acque ed evitare che si scopra il vero complotto, quello che sta portando l'umanità sulle soglie della catastrofe.

Insomma, i complotti ci sono, ma per evitare che la gente li scopra, si inventano dei finti complotti atti a distrarre l'opinione pubblica arenandola in favolette di poco conto.

I complotti esistono, sono i complotti globali che non possono esistere per delle oggettive difficoltà di carattere "organizzativo". Come ho già scritto altrove, nessun complotto può davvero funzionare se a questo partecipano più di cento persone.

a meno chè non si abbia verso il leader una sorta di venerazione indiscutibile, come accade nei culti, una volta che un leader viene venerato come messaggero di Dio o degli dèi, tutti eseguono il suo messaggio con zelo anche a rischio della vita.

Questo indipendentemente dai complotti. Rimane il fatto che, per quanto un leader possa essere venerato dai suoi adepti, qualche dissidente c'è sempre e, pertanto, qualche notizia di un eventuale complotto da questi ordito non può non trapelare, con tanti cari saluti al complotto medesimo.
Ti consiglio caldamente la lettura di un vecchio testo di Introvigne, Indagine sul satanismo, tanto per farti un'idea delle terrificanti cantonate che in passato tanti autori cattolici hanno preso per voler a tutti i costi inseguire il mito del complotto satanico-massonico (vedi il caso Taxil, per esempio). Questo, ovviamente, a prescindere dal fatto che come cattolico io stesso creda fermamente nell'esistenza del demonio.

beh sul complotto massonico si sono espressi diversi papi del 18° e 19° secolo, immagino si rifacessero a notizie solide per scriverne.

è di questo complotto che parlavo, non sarà a livello mondiale, ma certamente i massoni si sono dati da fare come i migliori apostoli del cristianesimo, in ogni nazione del mondo, perseguendo gli stessi obiettivi.

Credo che tu confonda le giuste critiche del Magistero cattolico rispetto ad una realtà incompatibile con il Cristianesimo con la denuncia di una sorta di complotto globale. Che da parte cattolica la massoneria sia sempre stata giustamente criticata e che storicamente i membri della massoneria abbiano spesso "remato contro" la Chiesa cattolica non ci piove. Solo che, a mio avviso, tutto ciò non giustifica le teorie dei "complottisti", le quali presentano un'infinità di punti deboli e sono più il frutto di una fervida fantasia che altro.

Trianello ha scritto:Credo che tu confonda le giuste critiche del Magistero cattolico rispetto ad una realtà incompatibile con il Cristianesimo con la denuncia di una sorta di complotto globale. Che da parte cattolica la massoneria sia sempre stata giustamente criticata e che storicamente i membri della massoneria abbiano spesso "remato contro" la Chiesa cattolica non ci piove. Solo che, a mio avviso, tutto ciò non giustifica le teorie dei "complottisti", le quali presentano un'infinità di punti deboli e sono più il frutto di una fervida fantasia che altro.

ovviamente non credo alle teorie rettiliane, ufologiche e bagianate varie.
Mi rileggerò le encicliche sul tema, evidentemente ho completamente travisato il loro contenuto

ero convinto si parlasse anche dei loro scopi volti a sradicare dalla faccia della terra il nome di Cristo per instaurare un nuovo paradigma. Si vede che non ci ho capito niente

ovviamente non credo alle teorie rettiliane, ufologiche e bagianate varie.
Mi rileggerò le encicliche sul tema, evidentemente ho completamente travisato il loro contenuto

ero convinto si parlasse anche dei loro scopi volti a sradicare dalla faccia della terra il nome di Cristo per instaurare un nuovo paradigma. Si vede che non ci ho capito niente

Hai capito bene, ma quanto detto non giustifica il "complottismo". Non c'è dubbio che c'è una determinata "cultura", di cui le logge massoniche sono (in parte) la massima espressione, che promuove dei "valori" che nulla hanno a che vedere con quelli cristiani, questo però non significa che ci sia una regia occulta dietro tutto questo, una super-loggia o un'eminenza grigia che muove le pedine sullo scacchiere globale avendo in testa una specifica strategia alla quale tutte le correnti anti-cristiane consciamente o inconsciamente partecipano. Tutto qua.

Trianello ha scritto:

ovviamente non credo alle teorie rettiliane, ufologiche e bagianate varie.
Mi rileggerò le encicliche sul tema, evidentemente ho completamente travisato il loro contenuto

ero convinto si parlasse anche dei loro scopi volti a sradicare dalla faccia della terra il nome di Cristo per instaurare un nuovo paradigma. Si vede che non ci ho capito niente

Hai capito bene, ma quanto detto non giustifica il "complottismo". Non c'è dubbio che c'è una determinata "cultura", di cui le logge massoniche sono (in parte) la massima espressione, che promuove dei "valori" che nulla hanno a che vedere con quelli cristiani, questo però non significa che ci sia una regia occulta dietro tutto questo, una super-loggia o un'eminenza grigia che muove le pedine sullo scacchiere globale avendo in testa una specifica strategia alla quale tutte le correnti anti-cristiane consciamente o inconsciamente partecipano. Tutto qua.

non credo sia poi necessario un leader od un comitato a livello internazionale. Ho idea che ogni gruppo si comporti come una cellula avendo già i suoi obiettivi per cui una direzione globale non sia necessaria. Come le cellule, questi gruppi nascono espletano un determinato obiettivo e poi muoiono oppure si trasformano in un nuovo gruppo con altri obiettivi.

Pensare ud una super massoneria che dala notte dei tempi persegue il suo obiettivo su scala globale è meno credibile dell'esistenza dei rettiliani. Se direzione globale c'è, come cristiano sono certo che sia da addebitare al demonio, ma se questi abbia una sorta di contro-chiesa .......credo sia impossibile da scoprire

e direzione globale c'è, come cristiano sono certo che sia da addebitare al demonio, ma se questi abbia una sorta di contro-chiesa .......credo sia impossibile da scoprire

Qui però entriamo nell'ambito della fede.