Dal Corriere.it Forum di Magdi Allam 23/12/2007.

[Leonardo]

Domenica 23 Dicembre 2007
natale''e tutte le lingue proclamino che tra i nati di donna non è nato uno più grande di Gesù'': con queste parolelo studioso non credente Renan conclude la sua ''Vie de Jesus'' tanto contestata da molti credenti. Renan conclude la sua biografia con la morte di Gesù, non crede alla Resurrezione. Eppure questo è il suo giudizio su quel Cristo che noi vorremmo cancellare per ''non disturbare nessuno''. anche il Profeta Maometto sentì il fascino di questa figura, e disse che lui stesso non si sentiva perfetto, ma che Gesù non era mai stato toccato dal dito di Satana.
Ho citato due figure di non cristiani proprio per tralasciare le polemiche sulle radici e per rispondere anche a coloro che mi hanno in questi giorni scritto privatamente dandomi dell ' ''integralista'' solo perchè ho difeso il Natale: Gesù ha lasciato un insegnamento universale, che va al di la di un credo particolare. Per primo, in un'epoca in cui erano ammirati cesari e guerrieri, ha rovesciato la morale del più forte mostrando il fascino del debole e del non violento. Ha predicato l'amore anche per il nemico, perchè anche il nemico è un uomo. Ha mostrato il fascino dell'umiltà, esortando a non giudicare nessuno, perchè nessuno si può credere migliore di un altro. Ha ridato dignità alle donne e ai bambini, ha spezzato leggi crudeli come la lapidazione delle adultere. E infine si è lasciato uccidere, preferendo conquistare anime con l'esempio della Sua morte piuttosto che imbraccaire lui stesso le armi. Per chi crede ha indicato che l'Uomo è più che un mucchietto di terra, che l'Uomo è degno di essere figlio di Dio.
Certo, i cristiani lo hanno mille volte tradito con inquisizioni varie, ma vi sono stati cristiani che, per amor Suo, hanno fatto molto bene, come madre Teresa e i missionari. Ma vi sono stato non cristiani che, in contrasto con le chiese, si sono inchinati dinanzi a Lui e hanno capito che da Lui c'era da imparare ( un nome su tutti: Gandhi). Perchè l'Amore verso l'Umanità predicato da Cristo non è un qualcosa rinchiuso in una chiesa, ma un esempio che può toccare ogni uomo, anche se non riconosce in Gesù il Figlio di Dio.
Le rivoluzioni che hanno tentato di superare Cristo, dalla francese alla bolscevica, hanno fallito, perchè vi era una voglia dimigliorare basata sull'odio, e non sull'Amore: Lenin e Robespierre erano mossi da odio e l'hanno messo in pratica.
L'insegnamento dell'amore di Cristo è razionale. Con questo auguro buon Natale a Magdi e a tutti, cristiani e non.
Andrea Sartori