da alenis » dom feb 14, 2016 8:54 pm
ciao Bery,
sono sicuro che infatti è una questione di metodo; dalla Bibbia, come da qualsiasi altro testo non solo religioso, ma anche scientifico o narrativo o tecnico, si possono tirare fuori infinite interpretazioni; da più punti, passano infinite linee e curve e funzioni; per esempio, se una persona ispirata scrive "Dio un giorno si è alzato e ha creato il mondo" e, dopo 2000 anni, arriva un'altra persona e la traduce, potrebbe dedurre le seguenti ( errate ) conclusioni:
1) si è alzato, quindi ha le gambe
2) si è alzato, quindi era seduto e quindi si stanca
3) ed era pure di giorno!!
4) varie ed eventuali
l'autore originale si rivolterebbe nella tomba perchè egli sicuramente non intendeva dire questo; "un giorno si è alzato" è un modo di dire ( nel nostro tempo ) che, ad un certo momento, è stata presa una decisione e si è agito; tra l'altro qui si vede anche il limite del linguaggio umano in quanto, Dio, essendo fuori dal tempo, non ha un momento in cui decide ed un altro in cui non lo fa.
il vero modo per comprendere un testo, è entrare nella mentalità, nelle categorie mentali di chi lo ha scritto, del tempo in cui è vissuto, e, solo allora si può comprendere cosa effettivamente voleva egli dire o comunicare o trasmettere; e solo allora si può prendere la consapevole ( si spera ) decisione sull'essere d'accordo o meno riguardo il suo messaggio.
Ed è proprio per questo che, la Chiesa Cattolica, è L'UNICA che ha l'interpretazione giusta della Bibbia nel NT soprattutto; ( e per quando riguarda il VT, gli ebrei soprattutto! ) perchè ha messo Lei inisieme questo insieme di libri; quindi solo lei "ha voce in capitolo" su cosa effettivamente vogliono dire. Ed è vero che , in questo senso è la Tradizione che conta più che la Bibbia stessa.
E tutto questo me lo hai insegnato proprio tu Beri ( e te ne sarò sempre grato! )
Quindi conosco il discorso ( ah, e vedi anche, oltre a Biglino, cosa dice un certo Igor Sibaldi )
e sai quale è la cosa? che la mia preparazione, nonostante non sia ad altissimi livelli, è comunque, purtroppo, di gran lunga più alta di quella del cattolico medio ( parlo di quello praticante che va in Chiesa tutte le domeniche e che frequenta costantemente gruppi di preghiera; figuriamoci quello non praticante.... ) e questo ti lascerà intendere lo scarsissimo livello di preparazione che si ha ( ci credo che poi si hanno paura delle altre religioni; ma il problema non sono quelle, ma la scarsa preparazione del cattolico medio )
E allora perchè ho chiesto in questo forum, di tirare fuori almeno alcuni degli errori di costui? in modo da mostrare questo thread anche ad altri.
anche se ti dico riguardo "la coscienza critica delle persone"; a molte persone non interessa la verità, ma solo quella che a loro fa più comodo; quando ho fatto notare che un certo Igor Sibaldi dava un'interpretazione errata ( fantascientifica direi ) della Bibbia facevo notare che doveva avere l'onestà intellettuale di dire che "era la sua personale interpretazione, ma non quella reale"; e sai cosa mi rispondevano? "embè, e uno non può avere la sua interpretazione a piacere?" ed io "si, ma deve dirlo che è la sua; non che è quella vera"; e gli altri "ma la sua è più bella, affascinante" ed io "l'interpretazione deve essere VERA, non necessariamente bella".
riguardo il resto; mi sto formando in altri campi per ora.
un abbraccio