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alcuni cattolici affermano che il segno della croce è efficace a prescindere; mentre i simboli satanici, come per es: la stella a cinque punte capovolta, attirano il diavolo a prescindere; io non la penso così; in che senso?
Il simbolo della croce in se stesso non dice nulla, così dicasi per i simbolici satanici, se fossero efficaci in se stessi basterebbe portare la croce per essere “a posto” a prescindere se si sia cristiani o meno.
Così anche i simboli satanici, la loro efficacia si avrebbe anche se non si sia satanisti.
se un bambino si diverte a disegnare stelle a cinque punte capovolte senza conoscerne il significato che c'è nell'ambiente satanico, mica attira il demonio; giusto? allo stesso modo, se si mette a disegnare croci cristiane senza conoscerne il significato, mica attira Gesù. Fondamentalmente, secondo me, il simbolo è neutrale; è l'intenzione e la sua intensità che attira l'uno o l'altro; giusto?
In effetti è così.
allo stesso modo, se gli appartenenti ad una data religione, per pregare, fanno determinati movimenti, è l' intenzione che fa la differenza; cioè se uno esterno a quella religione, fa quegli stessi movimenti, attribuendo un significato diverso da quello che attribuiscono i religiosi ( per es: sono movimenti che fanno bene alla salute ), mica prega e mica fa esoterismo; giusto?
E’ così.
Predestinato
Quando il sacerdote celebra l'Eucaristia, se anche il sacerdote in questione fosse per assurdo un satanista o l'Anticristo in persona, in virtù della promessa di Cristo, il pane si transustanziarebbe ugualmente (sempre che il sacerdote sia debitamente ordinato). Insomma quando si ripete un rito, gesto, parola in obbedienza al comando divino, l'effetto è comunque assicurato
Che l’effetto sia assicurato è per il semplice motivo che il “Celebrante” non è il sacerdote ma Cristo, mentre il sacerdote è solo un ministro, in teologia si dice “ ex opere operato” in quanto la loro efficacia non è dato dallo stato di grazia del ministro celebrante ma dall’azione di Cristo.
Ma è anche vero che la santità del ministro celebrante produce un ulteriore effetto sul sacramento,” ex opere operantis”, come ad esempio il dichiarare una verità, essa sarà sempre vera indipendentemente da chi la espone, sia essa una persona veritiera o un bugiardo, è chiaro che se l’affermazione è detta da un veritiero produce ulteriore credibilità alla verità.
Se un demone compare in estasi ad una persona promettendo ad essa che se ripeterà una certa formula magica, otterrà determinati effetti, siamo certi che se per sbadataggine un'altra persona ripete quella formula, non si otterrà l'effetto promesso dal demone?
Partiamo da un punto fermo, il diavolo può in certe circostanze farsi presente agli uomini a prescindere, ad esempio,
San Giovanni Bosco ebbe la visita non desiderata del diavolo, e questo per varie volte, le visite a volte sono per convincere, altre volte sono per incutere timore, lo scopo è quello di attirare a se la persona, è evidente che una persona la quale si schiera con Satana fa di lui il suo dio, è dunque altresì evidente che certi simboli satanici hanno in lui effetti e quindi possono essere come “catalizzatori” nei confronti del diavolo, non perché efficaci in se stessi ma efficaci in quanto il soggetto riconosce il diavolo come l’autorità di quel simbolo.
Al contrario, se un’altra persona per “sbadataggine” disegna o recita una certa frase ma non le attribuisce alcun significato ma per essere più esatti non è a conoscenza del loro significato tali simboli o frasi sono ininfluenti.
Per ogni cosa ci vuole la consapevolezza, il desiderio la volontà e l’atto, se mancano queste non si avrà nessun effetto di qualsiasi cosa.
Franco
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