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Ciao, sono Flaminia. Finalmente sono riuscita a capire qual'era il settore delle autopresentazioni ... , meglio tardi che mai
Sono entrata in arkeon diversi anni fà .
Il motivo penso sia comune a tanti, vivevo un periodo burrascoso della mia vita e fui invitata da un'amica a partecipare ai seminari di reiki ( solo nel 2000 si cabiò il nome con arkeon). Dopo una breve presentazione il venerdì sera ( non dissero più di tanto, ma ascoltai l'esperienza entusiasta di persone che si dicevano soddisfatte e di quanto reiki avesse cambiato la loro vita ..) mi presentai il giorno dopo al cosiddetto seminario .
Pagai la quota (assolutamente in contanti) e quella fu l'unica volta che mi diedero una ricevuta.
Tra sabato e domenica venni sottoposta dal maestro a 4 "iniziazioni" ad occhi chiusi dove il maestro mi alitava addosso.
Oltre ai trattamenti reiki di cui fummo eruditi per le posizioni delle mani (questo metodo ci avrebbe fatto guarire da piccoli e grandi mali, sollevati da angosce ecc...) ci misero in cerchio ed ognuno di noi doveva parlare di se stesso. Il lavoro era strettamente psicologico con consigli e giudizi lapidari da parte degli anziani e del maestro del tipo : i tuoi genitori non ti hannom permesso di crescere, vai sulla tomba di tuo padre o tua madre a fare la cerimonia della rabbia e cantagliele tutte solo allora sarai libero, sicuramente tu nella vita hai avuto un pedofilo a cui sei rimasta fedele per tutti questi anni ecco perchè non trovi un fidanzato e così via ...
Col il secondo livello si facevano trattamenti a distanza così da poter inffluire sull'energia delle situazioni non belle ecc..
Stò stringendo molto!
Oltre ai seminari di primo e secondo livello l'iter era quello di fare anche intensivi ( 5 giorni in un agriturismo in puglia) dove il delirio (ora lo posso dire) di onnipotenza del maestro ci portava a fare degli estenuanti esercizi e condivisioni sul nostro vissuto.
Persone che piangevano, urlavano, stavano male. Ricordo che una volta una donna stette male e il maestro disse di non soccorrerla perchè voleva solo attirare l'attenzione.
Sono uscita a poco a poco perchè non avevo i soldi per continuare a frequentare. Con il tempo mi resi conto che ero cascata mio malgrado in una psicosetta .
Ancora oggi cercare di ricordare gli episodi mi fa molto male.
Ho scoperto l'anno scorso (io ero già uscita da un pezzo) il sito del cesap e da li ho letto le esperienze di tanti che come me avevano subito una brutta esperienza psicologica.
Grazie per l'accoglienza in questo vs forum.
Non ho visto le famose trasmissioni di Costanzo che hanno fatto scatenare Vito Carlo moccia a richiedere risarcimenti milionari a soli tre partecipanti, ma mi sono sempre chiesta come mai nessuno di loro prima di partire con un atto giudiziario non abbia cercato di contattare quelle persone che oltretutto hanno ricevuto anche 80 querele a testa da aderenti del gruppo.
Pensavano di metterli in ginocchio a suon di intimidazioni e invece stanno andando avanti a testa alta. Non li conosco ma li reputo molto coraggiosi per aver scoperchiato un pentolone così bollente.
Buonagiornata a tutti voi e grazie per avermi ascoltata

Benvenuta nel nostro Forum.
La tua esperienza è molto interessante. Spero che vorrai, in futuro, condividerne degli altri particolari con tutti noi.
Che tu sappia, ci sono dei volumi scritti e pubblicati dal fondatore di Arkeon o comunque dei documenti documenti ufficiali del gruppo sui quali condurre un qualche studio critico?

Cara Flaminia,
anche se mi sono iscritta da poco, ti do anch'io il benvenuto su questo forum. Mi dispiace che tu abbia sofferto. Se lo permetti, e se ne hai voglia vorrei confrontarmi con te su questa esperienza che abbiamo avuto in comune. Ho già scritto qualcosa in questo forum e spero di poterne aggiungere altre in futuro. Il mio maestro, almeno in mia presenza, non ha mai detto che con il reiki si potevano guarire piccoli e grandi mali, non faceva lavoro psicologico, non dava giudizi lapidari sulla vita delle persone, non le invitava a fare cose che non volevano, non diceva alle persone che sicuramente da bambini avevano incontrato un pedofilo, non insegnava, nè riteneva che si potesse influire sugli eventi se non in maniera del tutto umana, non faceva fare condivisioni ed esercizi estenuanti. Credo che abbiamo avuto un maestro diverso. In effetti non ricordo nessuna Flaminia nei cerchi del mio maestro e li ho frequentati per molti anni in quasi tutte le città di Italia. Il mio maestro era Vito Carlo Moccia, il tuo?
Spero di poter avere con te e con gli altri utenti di questo forum un sereno confronto.
A presto.

Cara Flaminia,

un caloroso Benvenuto
anche da parte mia e anch'io, come Trianello, mi auguro che tu voglia condividere altri aspetti di questa tua esperienza rinnovandoti anche l'invito - se ve ne sono - di indicarci pubblicazioni e/o documenti per meglio analizzare da un punto di vista critico, un gruppo come quello di Arkeon che ha evidenziato, fin dalla sua nascita, più di qualche ombra e perplessità.

Ciao

Bruno

Come promesso, il mio più forte
Benvenuta
e grazie per averci messo a disposizione la tua esperienza. Spero che abbia voglia di parlarcene ancora ... quando ti sentirai di farlo.
Ciao a presto
pennanera

ciao a tutti e grazie per il benvenuto. non trovo mai il tempo di scrivere se non di domenica...
dopo aver letto quanto scrive country non ho più intenzione di continuare in quanto tutto ciò che nega è ciò che io ho vissuto anche con il "suo maestro".
questa morbosa voglia poi d'individuare se nei gruppi c'era una flaminia mi fa percepire il solito modo d'indagare su chi scrive e questo nn mi piace inoltre mi chiedo a che scopo
io non ho cercato di capire chi è country anche se posso farmene un'idea. tutto che lei nega io l'ho vissuto e con grande sofferenza. ho scritto qui per chiedere a voi cosa ne pensavate di questo gruppo e se siete mai stati contattati. faccio molta fatica a raccontare il mio vissuto in quel gruppo.
buonadomenica

Cara Flamina,
mi dispiace che tu abbia preso per "morbosa voglia" quello che era solo un mio ricordo. Se ti ho dato l'impressione di voler indagare sulla tua vita, me ne dispiace davvero, non era allora e non è ora la mia intenzione. Mi è solo sembrato così incredibile quanto racconti che non credevo potessimo parlare della stessa esperienza.
Mi dispiace anche che tu non voglia avere uno scambio con me, avrei voluto anche parlarti della mia sofferenza in questa storia per quanto ho subito e sto subendo per essere stata ingiustamente etichettata come settaria, messa tra i criminali, avere paura di salutare i vicini di casa, la cassiera del supermercato. Spero che tutti possiamo superare questa sofferenza un giorno (io ci sto provando anche se è davvero difficile) e spero che esperti e media impareranno ad essere prudenti e si preoccuperanno delle conseguenze su intere famiglie innocenti prima di affibbiare etichette di qualunque genere.

dopo aver letto quanto scrive country non ho più intenzione di continuare in quanto tutto ciò che nega è ciò che io ho vissuto anche con il "suo maestro

L’Amministrazione del Forum ci tiene a precisare che l’utente Country è una semplice iscritta e che, quindi, quanto da lei qui espresso, su qualsiasi materia si sia pronunciata o voglia pronunciarsi in futuro, non riflette né rifletterà necessariamente il parere del GRIS sulla medesima. Per il resto, gli interventi dell’utente in oggetto non hanno violato in alcun modo il Regolamento del Forum, il quale dà facoltà a chiunque di esprimere le proprie valutazioni sui vari MRA, compresi gli aderenti ai medesimi. Lo scopo di un Forum, infatti, è quello di ospitare discussioni e non dissertazioni a senso unico.
Per ciò che concerne il gruppo denominato Arkeon, in assenza di pubblicazioni ufficiali del medesimo da prendere in esame (si ricorda che il metodo del GRIS si incentra proprio sull’analisi dei testi dei vari MRA onde evidenziarne le falle dottrinali e che i pronunciamenti ufficiali dei membri del GRIS vengono fatti solo ed esclusivamente a partire da tali documenti ufficiali) il GRIS non può che sospendere il giudizio e lasciare, come giusto, alla Magistratura il compito di verificare se i membri del medesimo abbiano o meno commesso reati più o meno gravi.

Innanzitutto comprendo la decisione di Flaminia anche se mi sarebbe piaciuto avere ancora un suo contributo. Spero Flaminia che tu possa ritrovare la serenità per guardare la tua storia con un cuore nuovo. Che la pace del Signore risorto sia con te.
Poi vorrei riferirmi a quanto detto da Country in risposta a Flaminia:

Mi dispiace anche che tu non voglia avere uno scambio con me, avrei voluto anche parlarti della mia sofferenza in questa storia...

Non capisco quel -avrei voluto-. Indipendentemente se Flaminia decida di non confrontarsi con te, sei libera di raccontare la tua storia e di esprimere il tuo punto di vista. Anzi, Country, ti sei già resa disponibile ad argomentare e non tanto per controbattere Flaminia, ma per esaudire il desiderio di quelli che come me sono in attesa di conoscere il tuo punto di vista. Spero che tu non ci abbia ripensato.
Un carissimo saluto
pennanera