Nicola 72 ha scritto:Rispondi che non importa calcolare una data ma importa CREDERE con il cuore, a Dio questo importa
Ciao
Condivido. Si tratta di una mera curiosità che non riguarda l'essenza della fede. Noi la Pasqua, come dimostra la prassi della celebrazione quotidiana della Messa, la gestiamo secondo un criterio pastorale, cioè di utilità spirituale. E, a questo riguardo, non ci cambia assolutamente nulla se farla in una certa data o un'altra.
Ben venga comunque chi si sia dedicato a studi specifici su questo soggetto. Certo è che con questo, sia accettando il criterio di datazione scelto dal geovismo, sia convincendoli (e quando mai?) a un criterio diverso, non ne ricaveremmo un briciolo di ripensamente riguardo ai punti seri di dottrina. Io dedicherei invece molto tempo a convincerli della incapacità del CD a capire la Bibbia correttamente!