LABOR 5: E' vicina la fine della falsa religione?
Inviato: sab ott 21, 2006 3:57 am
Come gli utenti di questo forum sapranno già, i TdG stanno portando avanti una capillare campagna per tramite un volantino dal titolo “E’ vicina la fine della falsa religione!”. Un paio di giorni fa, un proclamatore è stato così ardito da spingersi fin nel mio antro oscuro onde consegnarmi una copia del medesimo, in modo da concedere finalmente anche al sottoscritto di posare gli occhi su quest’ultimo prodotto della propaganda geovista. Mi è così venuto in mente di isolare alcuni degli spunti di discussione presenti nel volantino in oggetto e di presentarli qui nel forum.
Come ha più volte sottolineato Berescitte, il metodo migliore per dibattere con un TdG è il metodo socratico. L’idea di fondo è che sono i proclamatori che pretendono di insegnaci qualcosa, per cui noi non siamo tenuti a rispondere alle loro domande, mentre loro sono tenuti a rispondere alle nostre. Sarà sufficiente quindi un po’ di accortezza, nonché una buona dose di pazienza, onde far emergere, per tramite di domande ben mirate, le contraddizioni insite nei sofismi su cui la Torre di Guardia fonda la propria interpretazione delle Scritture.
Ovviamente, tale metodo è applicabile solamente quando si disponga di molto tempo e il confronto con il TdG sia destinato a protrarsi per più di un incontro. Qualora, invece, si ritenga che l’incontro che si sta avendo sarà probabilmente il primo e l’ultimo, conviene gettare sul campo tutti assieme e in rapida successione gli argomenti che ci sembrano più efficaci, con la speranza che le nostre parole siano in grado di generare il dubbio nella mente del nostro interlocutore.
Nei post che seguiranno, esporrò quelle che a mio avviso sono le contestazioni più efficaci che si possono muovere alle dottrine dei TdG a partire da quanto scritto nel nostro volantino, cercando, anche grazie al contributo di coloro che vorranno intervenire nella discussione, di sviscerare nella maniera più appropriata ogni singolo argomento. In questo modo, spero di fornire ai lettori che dovessero incappare in un proclamatore munito del volantino suddetto ed avessero tempo da dedicare ad un prolungato dibattito una sorta di guida che sia in grado di orientarli al meglio verso quale direzione incanalare la conversazione allo scopo di far emergere la contraddittorietà intrinseca delle dottrine dei TdG.
Alla fine di questa discussione, invece, provvederò a compilare una scheda con le argomentazioni più efficaci tra quelle che saranno emerse durante la medesima, in modo che anche coloro che siano costretti a tentare la carta del “tutto e subito” abbiano a disposizione un schema lungo cui muoversi.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà coadiuvarmi nell’impresa che mi propongo.
Come ha più volte sottolineato Berescitte, il metodo migliore per dibattere con un TdG è il metodo socratico. L’idea di fondo è che sono i proclamatori che pretendono di insegnaci qualcosa, per cui noi non siamo tenuti a rispondere alle loro domande, mentre loro sono tenuti a rispondere alle nostre. Sarà sufficiente quindi un po’ di accortezza, nonché una buona dose di pazienza, onde far emergere, per tramite di domande ben mirate, le contraddizioni insite nei sofismi su cui la Torre di Guardia fonda la propria interpretazione delle Scritture.
Ovviamente, tale metodo è applicabile solamente quando si disponga di molto tempo e il confronto con il TdG sia destinato a protrarsi per più di un incontro. Qualora, invece, si ritenga che l’incontro che si sta avendo sarà probabilmente il primo e l’ultimo, conviene gettare sul campo tutti assieme e in rapida successione gli argomenti che ci sembrano più efficaci, con la speranza che le nostre parole siano in grado di generare il dubbio nella mente del nostro interlocutore.
Nei post che seguiranno, esporrò quelle che a mio avviso sono le contestazioni più efficaci che si possono muovere alle dottrine dei TdG a partire da quanto scritto nel nostro volantino, cercando, anche grazie al contributo di coloro che vorranno intervenire nella discussione, di sviscerare nella maniera più appropriata ogni singolo argomento. In questo modo, spero di fornire ai lettori che dovessero incappare in un proclamatore munito del volantino suddetto ed avessero tempo da dedicare ad un prolungato dibattito una sorta di guida che sia in grado di orientarli al meglio verso quale direzione incanalare la conversazione allo scopo di far emergere la contraddittorietà intrinseca delle dottrine dei TdG.
Alla fine di questa discussione, invece, provvederò a compilare una scheda con le argomentazioni più efficaci tra quelle che saranno emerse durante la medesima, in modo che anche coloro che siano costretti a tentare la carta del “tutto e subito” abbiano a disposizione un schema lungo cui muoversi.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà coadiuvarmi nell’impresa che mi propongo.