Difficoltà per i nati nella”verità” di uscire dai TdG
Inviato: sab nov 22, 2008 3:41 pm
Prima di esaminare i motivi di tale difficoltà è bene fare una premessa, bisogna esaminare brevemente il movimento dei Testimoni di Geova negli anni 60/70, periodo in cui ebbero un vistoso aumento degli adepti, e la provenienza dei medesimi.
Quale fu il serbatoio in cui pescare i propri seguaci?, senza dubbio la grande maggioranza vennero dal Cattolicesimo, persone semplici con un’istruzione medio bassa, con miti pretese, disposte a dare fiducia al prossimo, con un livello di conoscenza della propria religione e quindi delle dottrine molto basso, questo ha permesso ai TdG di avere la meglio su di essi, in quanto non in grado di fare un contraddittorio per difendere la propria fede.
Riguardo a questa carenza verso la propria religione una parte di responsabilità lo hanno anche i pastori della Chiesa, non che essi avessero una “colpa”, ma di non essere stati in grado di comprendere gli avvenimenti che stavano formandosi e di agire di conseguenza, a onor del vero negli anni 60 non vi erano grandi movimenti religiosi, tolti i protestanti non vi era organizzazione religiosa di significativa importanza, se ben ricordo nel 1973 in Italia i TdG erano poco più di 13.000.
Tutti coloro che in quegli anni divennero TdG, a loro volta ebbero dei figli formando così una nuova generazione, ma con una differenza molto grande, mentre i genitori divennero si TdG, ma con radici cattoliche, e tali radici difficilmente vennero estirpate, esse rimasero sempre ben radicate pronte a far rinascere l’albero al momento opportuno, i loro figli NO, essi nacquero nella”verità”, sono stati educati secondo i dettami del Corpo Direttivo dei TdG, secondo le loro regole e regolette varie, con l’andar del tempo tali regole divennero un macigno per loro, in quanto li fecero sentire diversi da tutti gli altri ragazzi, con il tempo divennero uomini fatti, e incominciarono a comprendere che certe regole, imposizioni, consigli del CD erano incomprensibili, difficili da seguire (vedi ad esempio l’istruzione universitaria).
Tutti coloro che vollero uscire da questa organizzazione ebbero molte difficoltà, sia nell’ambito famigliare che sociale.
Nell’ambito famigliare in quanto subirono l’Ostracismo da parte loro, divennero per così dire una minaccia spirituale da cui stare lontani per non esserne contagiati, togliendo ad essi l’affetto, l’amore a cui avevano diritto.
Nell’ambito sociale, perché essi non avevano nulla in comune con gli altri, non potevano relazionare con loro in quanto non avevano nulla che potessero condividere, erano diventate persone nude, senza abiti che potessero identificarli ai propri simili, erano diventati stranieri nel proprio mondo, questo causò grande difficoltà interiore, non avevano quelle mete che erano proprie di altri di quelli del “ mondo”, non possederono un’istruzione superiore che permettesse loro di inserirsi nella società, non avevano un lavoro, un mestiere, da permettersi di formare una propria famiglia, non poterono soddisfare il loro bisogno d’affetto, e cosa più importante, mancò loro il bisogno spirituale.
Tutte queste cause ed altre ancora, fecero si che molti di questi giovani caddero prede di condotte per loro dannose, come: Droga, Alcol, Condotta Immorale, ed altro ancora. Perché questo? Cosa mancava loro?.
All’inizio abbiamo parlato che molti TdG erano di radice Cattolica, per tutti coloro che in seguito uscirono dall’organizzazione dei TdG, riconsiderarono la loro vita, riesaminarono le proprie Radici, ebbero in esse un punto di riferimento, e non ebbero difficoltà a ritornare alle proprie radici, ossia nella propria religione, nella grande maggioranza nella Chiesa Cattolica, soddisfacendo il proprio bisogno spirituale.
Ma per i loro figli tutto questo non è stato possibile, essi non hanno avuto nessuna radice a cui potersi rivolgere, in mancanza di esse alcuni hanno provato altre forme di “ spiritualità”, per poi tornare al punto di partenza, rimanendo dentro di loro quel vuoto spirituale che solo la “fede cristiana” può colmare, ed ecco che alla fine alcuni di questi giovani ritornano all’organizzazione dei TdG, poiché si rendono conto di non avere la forza di “ Nascere di nuovo”.
Il GRIS ha un compito molto grande ed impegnativo, esso con la sua ricerca sui culti, vuole dare il massimo delle informazioni possibili, affinché le persone abbiano tutte le conoscenze possibili di questi gruppi Pseudo-Religiosi, affinché sappiano a cosa andranno incontro prima di entrare in tali organizzazioni.
Franco
Quale fu il serbatoio in cui pescare i propri seguaci?, senza dubbio la grande maggioranza vennero dal Cattolicesimo, persone semplici con un’istruzione medio bassa, con miti pretese, disposte a dare fiducia al prossimo, con un livello di conoscenza della propria religione e quindi delle dottrine molto basso, questo ha permesso ai TdG di avere la meglio su di essi, in quanto non in grado di fare un contraddittorio per difendere la propria fede.
Riguardo a questa carenza verso la propria religione una parte di responsabilità lo hanno anche i pastori della Chiesa, non che essi avessero una “colpa”, ma di non essere stati in grado di comprendere gli avvenimenti che stavano formandosi e di agire di conseguenza, a onor del vero negli anni 60 non vi erano grandi movimenti religiosi, tolti i protestanti non vi era organizzazione religiosa di significativa importanza, se ben ricordo nel 1973 in Italia i TdG erano poco più di 13.000.
Tutti coloro che in quegli anni divennero TdG, a loro volta ebbero dei figli formando così una nuova generazione, ma con una differenza molto grande, mentre i genitori divennero si TdG, ma con radici cattoliche, e tali radici difficilmente vennero estirpate, esse rimasero sempre ben radicate pronte a far rinascere l’albero al momento opportuno, i loro figli NO, essi nacquero nella”verità”, sono stati educati secondo i dettami del Corpo Direttivo dei TdG, secondo le loro regole e regolette varie, con l’andar del tempo tali regole divennero un macigno per loro, in quanto li fecero sentire diversi da tutti gli altri ragazzi, con il tempo divennero uomini fatti, e incominciarono a comprendere che certe regole, imposizioni, consigli del CD erano incomprensibili, difficili da seguire (vedi ad esempio l’istruzione universitaria).
Tutti coloro che vollero uscire da questa organizzazione ebbero molte difficoltà, sia nell’ambito famigliare che sociale.
Nell’ambito famigliare in quanto subirono l’Ostracismo da parte loro, divennero per così dire una minaccia spirituale da cui stare lontani per non esserne contagiati, togliendo ad essi l’affetto, l’amore a cui avevano diritto.
Nell’ambito sociale, perché essi non avevano nulla in comune con gli altri, non potevano relazionare con loro in quanto non avevano nulla che potessero condividere, erano diventate persone nude, senza abiti che potessero identificarli ai propri simili, erano diventati stranieri nel proprio mondo, questo causò grande difficoltà interiore, non avevano quelle mete che erano proprie di altri di quelli del “ mondo”, non possederono un’istruzione superiore che permettesse loro di inserirsi nella società, non avevano un lavoro, un mestiere, da permettersi di formare una propria famiglia, non poterono soddisfare il loro bisogno d’affetto, e cosa più importante, mancò loro il bisogno spirituale.
Tutte queste cause ed altre ancora, fecero si che molti di questi giovani caddero prede di condotte per loro dannose, come: Droga, Alcol, Condotta Immorale, ed altro ancora. Perché questo? Cosa mancava loro?.
All’inizio abbiamo parlato che molti TdG erano di radice Cattolica, per tutti coloro che in seguito uscirono dall’organizzazione dei TdG, riconsiderarono la loro vita, riesaminarono le proprie Radici, ebbero in esse un punto di riferimento, e non ebbero difficoltà a ritornare alle proprie radici, ossia nella propria religione, nella grande maggioranza nella Chiesa Cattolica, soddisfacendo il proprio bisogno spirituale.
Ma per i loro figli tutto questo non è stato possibile, essi non hanno avuto nessuna radice a cui potersi rivolgere, in mancanza di esse alcuni hanno provato altre forme di “ spiritualità”, per poi tornare al punto di partenza, rimanendo dentro di loro quel vuoto spirituale che solo la “fede cristiana” può colmare, ed ecco che alla fine alcuni di questi giovani ritornano all’organizzazione dei TdG, poiché si rendono conto di non avere la forza di “ Nascere di nuovo”.
Il GRIS ha un compito molto grande ed impegnativo, esso con la sua ricerca sui culti, vuole dare il massimo delle informazioni possibili, affinché le persone abbiano tutte le conoscenze possibili di questi gruppi Pseudo-Religiosi, affinché sappiano a cosa andranno incontro prima di entrare in tali organizzazioni.
Franco