GEOVA A MESSA - Anno Liturgico 2022-2023 (ciclo A)

[berescitte]

Da un quinquennio a questa parte, la Società Torre di Guardia (o Wathctower - sigla WT) dei TESTIMONI DI GEOVA, si è aperta al WEB, precedentemente sconsigliato in favore del cartaceo. La variazione è stata preceduta da successive riduzioni della periodicità delle riviste "La Torre di Guardia" e "Svegliatevi!" che da quindicinali (alternate, così da avere una settimana l'una e una settimana l'altra) sono diventate mensili (un numero dell'una e uno dell'altra); in più sono state dimezzate anche le pagine di entrambi (da 32 a 16). In compenso nel sito è apparsa una "Torre di Guardia" edizione per lo studio che è più ricca di pagine e approfondimenti.
Esistevano e ci sono ancora nel WEB siti di Testimoni di Geova che scrivono privatamente. Ma la WT non se ne è mai assunta alcuna responsabilità, fin quando appunto non ha aperto un sito proprio, ufficiale: http://www.JW.ORG ove si trova di tutto e di più; ivi compresi alcuni discorsi di dirigenti della sede centrale che è negli Stati uniti a Warwick.

La cosa più interessante, per il lavoro che sto per intraprendere è però una loro nuova traduzione della Bibbia, che ha mantenuto il titolo di sempre, cioè: "Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture", anno 2017 in versione italiana, ma ha delle variazioni molto interessanti.
Parallelamente anche nella Chiesa Cattolica la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) è passata, per l'uso liturgico nella Messa, dalla versione del 1974 della Bibbia a quella del 1984 e attualmente usa quella del 2008.

Questi eventi ci inducono a riprendere il confronto, già realizzato più volte in passato, tra le due versioni per notare i punti di diversità da cui dipendono poi le relative dottrine. E, per fare una cosa agile e pratica, che tutti possano seguire con facilità, abbiamo scelto di usare ancora i testi biblici che ci vengono offerti nel ciclo triennale delle domeniche e festività degli anni A-B-C. Quindi in questo anno liturgico 2022-23 seguiremo il ciclo A che è caratterizzato dal Vangelo di Matteo. Nei due anni seguenti avremo come riferimento quello di Marco e poi di Luca. Giovanni, come è noto sarà utilizzato occasionalmente come complementare agli evangelisti precedenti, a seconda del susseguirsi delle vicende storiche di Gesù e di festività particolari. In tal modo si viene a scorrere buona parte della Bibbia neotestamentaria (nella seconda Lettura e nel Vangelo) mentre la parte veterotestamentaria sarà contenuta nella sola prima Lettura. Quasi tutto il resto della Bibbia non incluso nel triennio, lo si trova contenuto nel biennio I e I che si svolge nei giorni feriali. (a seguire, il metodo)
Bery