In questo articolo vorrei dimostrare come il corpo direttivo organo supremo dei testimoni di geova abbia delle amnesie. Oppure sono dimenticanze volute?
Sicuramente sono dimenticanze volute come dimostrerò a breve. Con queste amnesie tentano di ingannare gli altri facendogli credere che loro sono sempre stati neutrali alla guerra.
Ma vediamo cosa scrive la torre di guardia e poi ne trarremo un giudizio.
... “finita la prima guerra mondiale l' 11 novembre 1918, il moderno rimanente dell'Israele spirituale dovette modificare il suo modo di agire e i suoi pensieri, quando, essendo ancora in vita sulla terra, entrò nel periodo del dopoguerra. L'esilio dal pieno favore di Dio nel reame di Babilonia la Grande stava per finire, ed era tempo che pensassero ai falli e alle mancanze riguardo all'adorazione e al servizio di Dio. Eran venuti a trovarsi sotto la responsabilità collettiva per lo spargimento di sangue e la violenza della prima guerra mondiale. Avevano bisogno di ricercare Geova e di invocare il Suo nome in preghiera.
Nella sua ricerca, accompagnata dall'invocazione del nome divino in preghiera, il rimanente dell'Israele spirituale, riesaminò le Sacre Scritture, ora che le cose si erano svolte in maniera diversa da: come avevano compreso le profezie bibliche. Avevano bisogno di modificare il loro modo di pensare e agire secondo la nuova e inattesa situazione in cui si trovavano. Erano stati "consacrati" al loro Dio non in vista di una certa data come il 1914 o il 1918 E.V., ma per l'eternità. Questo li obbligava a continuare a servire il vero Dio finché egli li preservava in vita sulla terra. Per mezzo della sua Parola scritta e della sua organizzazione Egli rivelò al rimanente che doveva compiere un'importantissima opera sulla terra riguardo al neonato regno messianico. C'era dunque ogni ragione perché 'tornassero a Geova'. Ma sarebbe stato vano questo loro tentativo, a causa delle loro passate mancanze?
Come gli Ebrei esiliati nell'antica Babilonia, il rimanente dell'Israele spirituale aveva ogni ragione di prendere a cuore il proprio ritorno a Dio e farsi coraggio...” ( Vicina la salvezza dell'uomo dall'afflizione mondiale 1978 pag 112-113).
Come avrete notato c'è una chiara ammissione di responsabilità dello spargimento di sangue durante la prima guerra mondiale.
Ma è l'unica volta che i testimoni di geova commisero così grave peccato e reato? No!
Anche durante la seconda guerra mondiale commisero la stessa cosa.
Leggiamo cosa scrivono nell'annuario dei testimoni di geova dl 1984 a pag. 97.
“AFFINCHÈ possiamo accettare con mani e cuori puri i benedetti privilegi di servizio del dopoguerra come i nostri fratelli in tutti gli altri paesi, non vogliamo sottrarci alle nostre eventuali responsabilità per questa diminuzione, sia nel numero di proclamatori del Regno di Dio che nella divulgazione del messaggio del Regno.
"PERCIÒ, affinché nessuna colpa segreta gravi su di noi, desideriamo confessare, alla presenza di Geova Dio e del suo Re Gesù Cristo, che durante la seconda guerra mondiale abbiamo contribuito in vari modi con le nostre mani alle ingiustizie di questo mondo in guerra; abbiamo impiegato vari beni del consacrato popolo di Dio in attività che ora comprendiamo facevano parte della propaganda e dello sforzo bellico, venendo meno in tal modo alla neutralità di tutti i seguaci delle orme di Cristo Gesù che erano nel mondo ma non autorizzati a farne parte. Questo, come ora comprendiamo chiaramente, non ha avuto la benedizione di Geova. Ha recato onta al suo nome e suscitato malintesi in merito alla sua causa, turbando e indebolendo i fratelli. Non vogliamo scaricare la colpa di questa condotta su qualcuno in particolare, ma desideriamo umilmente ammettere una responsabilità comune in questa faccenda qui in Australia.
PERCIÒ noi, testimoni di Geova di queste grande Continente, confessiamo apertamente e congiuntamente dinanzi a Lui i nostri peccati, e le nostre colpe e mancanze, e chiediamo umilmente perdono e misericordia mediante Cristo Gesù, affinché cancelli le nostre trasgressioni” ( Annuario dei testimoni di geova dl 1984 a pag. 97.)
Come si evidenzia anche in questo documento ufficiale della torre di guardia si confessa l'uso dei beni del popolo di Dio per fini bellici, venendo meno in tal modo alla neutralità
che invece sia ai propri seguaci, sia alle persone che vengono contattate nei vari modi e sia sulle loro riviste fanno credere.
Ma a questo punto, secondo voi, cosa ci si potrebbe aspettare da una società biblica addirittura scelta da Dio per far conoscere il suo messaggio al mondo? Potrebbe dopo aver fatto queste ammissioni accusare le altre confessioni di aver partecipato alla guerra? E addirittura dichiarando se stessa neutrale dai fatti bellici della prima e seconda guerra mondiale?
Non ci crederete eppure lo fa! Dove lo scrive? Ecco i testi.
" Nel settembre 1939 scoppiò la seconda guerra mondiale e nell'ottobre 1940 il governo neozelandese mise al bando l'attività dei testimoni di Geova. Molti nostri fratelli cristiani furono trascinati davanti ai tribunali locali. Alcuni furono mandati in campi di lavoro, lontani dalla moglie e dai figli. Mentre infuriava la guerra, mi chiedevo se sarei stato chiamato a fare il soldato, benché avessimo una fattoria. Poi fu annunciato che, per non lasciare le fattorie abbandonate, non sarebbero stati arruolati altri agricoltori.
Rowena ed io continuammo a svolgere il ministero cristiano, dedicando ogni mese più di 60 ore ciascuno all'opera di predicazione. In quel periodo ebbi il privilegio di aiutare i giovani Testimoni che mantenevano la neutralità cristiana. Comparvi in loro favore davanti ai tribunali di Wellington, Palmerston North, Pahiatua e Masterton. Di solito la commissione di leva includeva un ecclesiastico, ed era un vero piacere smascherare il sostegno assai poco cristiano che il clero dava allo sforzo bellico" (Tdg 01.02.1996 pag. 30).
Ancora un'altra citazione.
"IL CATHOUC HERALD, un giornale cattolico inglese, ha pubblicato di recente la seguente lettera di un lettore del Galles: "Una sera sono venuti alla mia porta due testimoni di Geova. Sono riuscito a dire che era la Chiesa Cattolica che garantiva l'autenticità del Nuovo Testamento che citavano. Con mia sorpresa uno di essi si è dichiarato d'accordo. 'Sì', ha detto, 'lo garantite ma non lo seguite. Gesù disse: "Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi", ma voi vi uccidete gli uni gli altri. Nell'ultima guerra i cattolici si sono uccisi fra loro, ma nessun testimone di Geova ha ucciso altri Testimoni'. Cosa potevo fare se non convenirne? Come possiamo pregare per l'unità con i 'fratelli separati' quando non c'è vera unità fra noi? Non dovremmo prima porre fine a questo scandalo?".
Le due guerre mondiali del nostro secolo sono iniziate entrambe nella cristianità e hanno fatto circa 50-60 milioni di vittime. Ma si può dire senza timore d'essere smentiti che i testimoni di Geova non hanno preso parte in nessun modo a queste guerre, né sono coinvolti in alcuno dei conflitti che si combattono al presente .Com'è possibile? E nel vostro interesse sapere di più riguardo ai forti legami di amore cristiano che uniscono oltre cinque milioni di testimoni di Geova in tutto il mondo" (Tdg 1.1.98 pag 32).
Lo so non credete ha vostri occhi, ma questa è l'amara verità dei capi dei testimoni di Geova: ingannano sapendo di ingannare! Purtroppo ha discapito di tanta povera gente che va per le strade a portare le riviste fatte da queste persone abili nel “creare amnesie di massa...”. Cosa fare allora?
Pregare e fare prevenzione e dimostrazione attraverso i documenti, solo i quali possono dimostrare le manipolazione della Società Torre di Guardia. Pace e Bene e alla prossima smascherazione.