e sempre collegato ecco un articolo di Maurizio Blondet che parla del quasi certo futuro presidente degli Stati Uniti , McCain. Il suo pastore (evangelico) è un sionista e i suoi discorsi, pro-Israele, piacciono al B’nai B’rith.
certo che preoccupa sapere che il pastore di McCain sia a favore di una guerra preventiva contro l'Iran
"Due candidati molto diversi, due diverse guide spirituali. Ovviamente la guida del senatore McCain non allarma tanto quando quella di Obama. Forse perchè è a favore di Israele, contro la teoria della sostituzione e mentore di milioni di protestanti americani pronti a sostenere Giuda per affrettare il ritorno del Messia? I fanatici dell'Apocalisse stanno per conquistare la Casa Bianca. Più forti di prima.
I media ufficiali hanno fatto grande scandalo per i discorsi del pastore di Barak Obama, il «reverendo» Jeremiah Wright, fondatore e messia della Trinity church di Chicago (8.500 fedeli). Dalla CNN al New York Times, per giorni, tutti hanno riportato più volte le prediche del
reverendo, dove costui rivelava il suo anti-patriottismo.
Wright che spiega che è stato «il terrorismo americano» a provocare gli attentati dell’11 settembre; Wright che grida che i negri americani non dovrebbero cantare «God bless America» (Dio benedica l’America), ma «Dio maledica l’America; il reverendo mentre dice: ‘Barak sa cosa vuol dire essere nero in un Paese e una cultura controllata dai ricchi bianchi...’ ».
Tutti a domandarsi, con delizia, quanto quegli spropositi (che in Europa magari tenderemmo a ritenere ragionevoli) abbiano «danneggiato la campagna di Obama». Nessuno dei grandi media USA invece si domanda quanto danneggi la campagna di McCain il suo reverendo preferito nonchè guida spirituale, il pastore John Hagee.
Eppure questo pastore evangelico domina su una mega-chiesa di sua invenzione a San Antonio in Texas, la Cornerstone Church; possiede una TV (Global Evangelism Television, di cui come amministratore delegato è compensato con 20 milioni di dollari l’anno) e manda i suoi sermoni - attraverso una ditta affiliata, la «John Hagee Ministries» - a ben 160 stazioni televisive, a 50 radio e ad otto network, raggiungendo, si calcola, 99 milioni di famiglie americane.
L’assenza di critiche si spiega col fatto che Hagee ha fondato nel 2006 una organizzazione nazionale chiamata Christian United for Israel, a cui partecipano 400 leader di comunità evangeliche ed ebraiche, ha visitato 22 volte Israele incontrando ogni primo ministro in carica, e viene spesso premiato dal B’nai B’rith come «umanitario dell’anno». La Christian united for Israel fa lobby presso i membri del Congresso spiegando loro che la Bibbia ordina all’America di proteggere lo Stato ebraico.
E’ ovvio che McCain si tenga cara una simile potenza religiosa, e abbia più volte segnalato il suo entusiasmo per le idee del reverendo. L’ultima il 29 aprile su CNN: «Sono grato per il suo impegno (di Hagee) a sostegno dello Stato d’Israele, e sono gratissimo per i suoi impegni nel mondo, compresa l’indipendenza e la libertà dello Stato d’Israele». Infatti Hagee è una voce potente che preme per l’attacco preventivo contro l’Iran, il che piace al B’nai B’rith.
Come teologo, Hagee rigetta la dottrina della sostituzione: la promessa di Dio ad Israele è sempre valida e sempre lo sarà, sicchè gli ebrei non hanno bisogno di credere in Gesù: come il cardinal Martini e molti altri prelati cattolici, in fondo. Ma Hagee non si ferma qui.
guida_mccain.jpg Grazie alle sue doti di profetico interprete delle Scritture, egli ritiene che la battaglia di Armageddon sia appena iniziata (nel 2007), ed è in grado di predirne tutte le fasi: la Russia e i Paesi islamici (così, tutti insieme) invaderanno Israele e saranno inceneriti direttamente da YHVH. Ma questo farà emergere l’Anticristo: che sarà, ha scritto nel suo ultimo libro «Jerusalem Countdown», «il capo della Unione Europea».
Non stentiamo a credergli, specie se capo dell’Unione Europea (una carica che non è ancora operativa, la presidenza UE, a cui per un attimo s’è creduto salisse Tony Blair) dovesse diventare, che so, Padoa Schioppa.
Ma Hagee ricava le sue certezze a questo proposito da ben alter fonti: l’Apocalisse. Da sempre, egli predica che «la prostituta di Babilonia» è la Chiesa cattolica. Che Hitler aveva succhiato l’antisemitismo dalla sua mamma cattolica, e che Pio XII era un nazista antisemita.
Già nel suo denso volume, «From Daniel to Doomsday» del 1999, egli assicurava che la Babilonia apocalittica era «Roma... la Roma che orchestrò le crociate che massacrarono gli ebrei (gli ebrei?!), Roma che orchestrò l’Inquisizione in tutto il mondo conosciuto, dove presunti eretici vennero bruciati al palo o spaccati a metà solo perchè non erano cattolici».
Vero è che, dopo che Giovanni Paolo II è andato in Israele a chiedere scusa per l’antisemitismo della Chiesa, Hagee lo ha lodato ed ha modificato la sua profezia: ora indica l’Anticristo, appunto, nel «capo dell’Unione Europea». Anche per dare un aiutino al suo candidato McCain, che ha bisogno anche dei voti cattolici.
Sarà il Tenebroso Eurocrate prossimo venturo a istigare una lotta mortale tra l’Occidente e la Cina, con epicentro Israele, ci assicura Hagee. E Israele «sarà coperta da un mare di sangue umano». Ma non manca il lieto fine.
«Gli ebrei sopravviveranno alla battaglia»; almeno, quel tanto che basterà loro per cogliere «l’opportunità di ricevere il Messia, che è un rabbino noto nel mondo come Gesù di Nazareth». Infatti si convertiranno tutti - quelli che restano - quando ci sarà il Secondo Avvento (questa parte non piace tanto al B’nai B’rith). Ma già prima gli americani buoni (i suoi tele-fedeli) saranno stati rapiti in cielo in grazia dei contributi che versano generosi al televangelista, e sottratti alla grande tribolazione.
Insomma, queste sono le idee del padre spirituale di McCain. Ciscuno può confrontarle con quelle del reverendo Wright, il padre spirituale di Obama, e giudicare da sè quali siano le più pericolose.
Certo un presidente USA che ispiri la sua politica estera alle profezie di Hagee dovrebbe allarmare un tantino i grandi media ufficiali. Forse si dovrebbero anche vergognare un po’ di avere simili ascoltatissimi leader religiosi, istigatori di terrori paranoici tipicamente USA. Invece li allarma Wright."
fonte:
http://www.identitaeuropea.org/archivio ... guida.html