Fece sposare una ragazzina, ora rischia l’ergastolo
Inviato: gio dic 20, 2007 2:01 pmSt. George, Utah - 1 Dicembre 2007
Warren Jeffs, presidente di una sezione della chiesa dei mormoni negli Stati Uniti, è nel carcere di Salt Lake City per l’accusa di complicità nel rapimento di una ragazzina di 14 anni che poi è stata costretta a sposarsi con un cugino. Il fatto è accaduto circa trent’anni fa, quando Jeffs era molto giovane, ma si è appreso da pochi giorni. In un primo momento Jeffs aveva rinunciato al ruolo di profeta ammettendo di non aver rispettato la missione sacerdotale e di essersi comportato in modo immorale, ma dopo un periodo di cura per depressione avrebbe ritrattato dicendo di aver superato una grande prova spirituale. Il pastore avrebbe organizzato un “matrimonio celestiale” tra la ragazza di quattordici anni e suo cugino di diciannove. La corte ora lo accusa di aver favorito uno stupro, ma la ragazza, adesso ventiseienne, non vuole incolpare il cugino perché sostiene che sia stato a sua volta vittima del pastore. Warren Jeffs rischia di essere condannato all’ergastolo. Alcuni sostengono che ci sia una persecuzione religiosa nei confronti della chiesa mormonica, criticata soprattutto per la pratica della poligamia.
NB
Jeffs non appartiene alla "Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni", ma ad una frangia scissionista ed integralista del mormonismo, la FLDS (Chiesa Fondamentalista dei Santi degli Ultimi Giorni).
Warren Jeffs, presidente di una sezione della chiesa dei mormoni negli Stati Uniti, è nel carcere di Salt Lake City per l’accusa di complicità nel rapimento di una ragazzina di 14 anni che poi è stata costretta a sposarsi con un cugino. Il fatto è accaduto circa trent’anni fa, quando Jeffs era molto giovane, ma si è appreso da pochi giorni. In un primo momento Jeffs aveva rinunciato al ruolo di profeta ammettendo di non aver rispettato la missione sacerdotale e di essersi comportato in modo immorale, ma dopo un periodo di cura per depressione avrebbe ritrattato dicendo di aver superato una grande prova spirituale. Il pastore avrebbe organizzato un “matrimonio celestiale” tra la ragazza di quattordici anni e suo cugino di diciannove. La corte ora lo accusa di aver favorito uno stupro, ma la ragazza, adesso ventiseienne, non vuole incolpare il cugino perché sostiene che sia stato a sua volta vittima del pastore. Warren Jeffs rischia di essere condannato all’ergastolo. Alcuni sostengono che ci sia una persecuzione religiosa nei confronti della chiesa mormonica, criticata soprattutto per la pratica della poligamia.
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Jeffs non appartiene alla "Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni", ma ad una frangia scissionista ed integralista del mormonismo, la FLDS (Chiesa Fondamentalista dei Santi degli Ultimi Giorni).