da mama pb » mar apr 17, 2012 7:54 am
Come medico, vorrei mettere a fuoco alcuni punti: Franco parla di " guarigioni" e fa molto bene. Infatti una persona può guarire per tanti motivi che nulla hanno a che vedere con il sacro: decorso naturale della malattia, autosuggestione, cure mediche...Per validare l'iter di canonizzazione di un Servo di Dio, la Chiesa Cattolica chiede, con la sua bimillenaria prudenza, ben altro. Vuole, guarda, un po', un miracolo, cioè un evento che avviene al di là e contro le legge di natura e, soprattutto, per la maggior gloria di Dio ed il bene delle delle anime.
Per decretare che si tratta di ciò, e non di altro, si procede con estrema cautela
In prima istanza una commissione scientifica valuta il fatto per capire se la presunte guarigione è davvero inspiegabile. Devono infatti essere presenti tutti i criteri enunciati nella prima metà del '700 da Prospero Lambertini, Cardinale Arcivescovo di Bologna, nella sua opera " De servorum Dei beatificatione et beatorum canonizatione". Occorre cioè dimostrare che la natura della malattia era stata accertata, che le terapie mediche erano state inefficaci ( o non erano state praticate del tutto ), che la guarigione era stata istantanea, totale e duratura e, soprattutto, che si trattava di una malattia non soggetta a remissioni spontanee.
Tutto ciò esclude a priori le patologie cosiddette "funzionali", cioè senza una possibilità concreta di diagnosi obbiettiva, come per es. la depressione.
La valutazione deve essere collegiale e suffragata da irrefutabili prove documentali ( es. istologici, diagnostica per immagini, referti operatori...)
Resta inteso che i periti possono solo dichiarare che una guarigione è " scientificamente inspiegabile".
Sarà poi l' autorità ecclesiastica competente a valutare se ha carattere di miracolo oppure no.
Questa procedura viene seguita anche dal Bureau Medical di Lourdes che, dopo aver esaminato alcuni "dossier" provenienti da Medjugorie, non ne ha preso in considerazione nemmeno uno. In un caso il piccolo paziente era stato stato sottoposto a cure mediche di provata efficacia e non sapremo mai se è guarito per un miracolo o per l' associazione radio-chemio-int. chirurgico. In un altro, una persona diceva di non poter camminare da mesi, ma la paraplegia era insorta inspiegabilmente e tutti i numerosissimi esami strumentali, eseguiti in centri clinici rinomatissimi apparivano normali. In altre condizioni non c' era una vera cartella clinica, ma solo un certificato assai scarno, redatto da un singolo medico. Dunque, fiducia tanta, buonafede anche, ma attendibilità scientifica... lascio a voi il giudizio.
Per quanto riguarda la Fede io penso una cosa: se la fondo su Gesù Cristo Nostro Signore, la fondo su di una Roccia che non vacilla.
Qualora certi fenomeni ( non necessariamente quelli di Medjugorie, beninteso ) fossero dichiarati falsi dalla Santa Sede, non ci perderò nulla.
Infatti tutto quello che io devo sapere in ordine alla mia eterna salvezza, è contenuto nelle Scritture. Se ciò poi non mi bastasse, posso sempre approfondire la mia cultura religiosa con lo studio dei numerosi documenti del Magistero Pontificio, a cominciare dal CCC.
La mia devozione alla S.S. Vergine la posso dimostrare ( e in effetti già la dimostro concretamente ) recandomi pellegrina a quei Santuari che hanno già ricevuto un riconoscimento pubblico ed ufficiale come, per es., Lourdes, Fatima. Loreto...
Riguardo ai fenomeni " in divenire " sospendo prudentemente il mio personale giudizio e attendo quello, ben più attendibile, della legittima autorità ecclesiastica, che per me fa aggio su qualunque possibile veggente perché non credo che possa esistere santità senza ubbidienza.
In ultima analisi prova a seguire il consiglio di Gesù, letto proprio nel Vangelo della Domenica " in albis" :" Beati quelli che senza aver visto crederanno".